Rio Mare-Bolton Food

Bolton Group, il tonno “traina” i conti: fatturato a 3,5 miliardi e utile record

La diversificazione dei mercati spinge la crescita del colosso italiano. L'Italia rimane il primo mercato con una quota del 29,2%
Rio Mare-Bolton Food

Bolton Group chiude il 2024 con numeri da record, spinto soprattutto dalla solida performance della sua divisione food. Il gruppo ha registrato un fatturato di 3,5 miliardi di euro, in crescita del +8,1% rispetto all’anno precedente. Un aumento ancora più significativo si osserva nell’utile netto, che raggiunge i 207 milioni di euro, superando i 174 milioni del 2023 e raddoppiando il risultato del 2022.

A guidare la crescita è il business del tonno, che si conferma il cuore pulsante del gruppo. La divisione food (giro d’affari da 2,4 miliardi di euro, +9,5% rispetto al 2023), che include marchi storici come Rio Mare, genera infatti il 68,5% del fatturato totale. In particolare, il business delle conserve di pesce rappresenta oltre il 60% dei ricavi della divisione, beneficiando della diversificazione dei mercati in cui opera.

Bolton è uno dei maggiori fornitori di tonno al mondo, con oltre 500.000 tonnellate commercializzate all’anno. “Ne utilizziamo una parte per i nostri marchi e vendiamo il resto a clienti diversi attraverso la nostra società, Tri Marine“, precisano gli amministratori. Questa attività di “tuna supply” ha raggiunto nel 2024 un valore di oltre un miliardo di euro, segnando un aumento del 24%.

PRESENZA GLOBALE E SOLIDITÀ FINANZIARIA DI BOLTON GROUP

Nel corso dell’ultimo decennio, Bolton ha visto una crescita esponenziale, portando i livelli occupazionali da 3.000 a oltre 11.000 persone. Con 17 siti produttivi (di cui cinque in Italia), 13 navi da pesca e una presenza in 150 paesi, il gruppo raggiunge più di 100 milioni di famiglie.

L’Italia si conferma il principale mercato per Bolton, contribuendo per il 29,2% dei ricavi, seguita da altri paesi europei (18,3%), Sudamerica (12,9%) e Nord America (10,1%). Oltre al tonno, il portafoglio del gruppo è estremamente diversificato includendo prodotti che vanno dalla colla ai detersivi, creme, deodoranti, saponi e carne in scatola.

La solidità finanziaria del gruppo si riflette anche nei risultati della holding familiare Factor, che ne detiene il controllo. Con un patrimonio netto di 1,1 miliardi di euro, la holding ha realizzato un utile di 124 milioni di euro nel 2024 (contro i 75 milioni del 2023), in gran parte grazie ai 90 milioni di euro incassati da Bolton. La società ha a bilancio ben 963 milioni di euro di riserve di utili distribuibili ai soci.

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