
Il Consorzio di tutela del Montasio ha annunciato risultati economici straordinari per il 2024, confermando il crescente successo del celebre formaggio Dop friulano. Le vendite hanno superato le 780.000 forme, generando un fatturato al consumo di 70 milioni di euro. Un trend positivo, spinto in particolare dall’apprezzamento per le stagionature più lunghe.
Un dato di spicco riguarda il Montasio Dop – Prodotto di Montagna (PdM). Oltre 70.000 forme, pari al 9% della produzione totale, sono state etichettate come PdM. Questo formaggio, prodotto in estate nelle malghe delle Alpi friulane con latte di bovine libere al pascolo, è un’eccellenza che unisce la tradizione secolare dei monaci benedettini di Moggio Udinese alla purezza del territorio montano.
Valentino Pivetta, Presidente del Consorzio di tutela, ha espresso soddisfazione per i risultati ottenuti: “Questo traguardo riflette l’impegno costante delle nostre aziende nella produzione di un formaggio d’eccellenza, legato all’identità del territorio e realizzato nel rispetto dei più alti standard di sicurezza e tracciabilità“. Pivetta ha inoltre svelato un’importante iniziativa in corso: “Con l’Università degli Studi di Udine, il Consorzio ha avviato uno studio che mira a dimostrare che il formaggio Montasio contiene sostanze benefiche per l’organismo, contribuendo alla salute e riducendo il rischio di alcune patologie“. L’obiettivo è fornire informazioni scientificamente validate ai consumatori, promuovendo scelte alimentari consapevoli.
LA PROIEZIONE INTERNAZIONALE DEL MONTASIO DOP
Il Consorzio guarda non solo alla ricerca scientifica, ma estende la sua visione anche oltre i confini nazionali. Da alcuni anni, il Montasio Dop è parte attiva del progetto “Eccellenze Dop: un savoir-faire tutto europeo”, cofinanziato dall’Unione Europea, assieme ai Consorzi di Tutela Garda Doc, Crudo di Cuneo Dop e Salame di Varzi Dop. L’iniziativa mira a promuovere la qualità e il valore dei prodotti agroalimentari europei a livello internazionale.