
Nati nello stabilimento di Cisterna di Latina nel 1975, i Sofficini festeggiano mezzo secolo di storia. Un primato che racconta il successo di Findus, azienda leader nel settore dei surgelati e parte del Gruppo Nomad Foods, e di un prodotto iconico che continua a essere presente nelle case di quasi 5 milioni di famiglie italiane (fonte: YouGov, tot. Italia Giugno 2025). Solo nel 2024, lo storico stabilimento di Cisterna di Latina, cuore pulsante della produzione Findus, ha prodotto 27 milioni di confezioni, pari a oltre 7.000 tonnellate. Ma cosa si cela dietro al successo dei Sofficini Findus? Secondo un’indagine condotta da AstraRicerche per Findus su “Snack, Sofficini &co” sono comodi e facili da preparare (54,2%), buoni e gustosi (42,7%) e riescono a mettere d’accordo grandi e piccoli (37,1%).
I Sofficini hanno dunque accompagnato l’Italia nella sua evoluzione, intercettando le esigenze dei consumatori e conquistando intere generazioni di italiani, grazie alla capacità di reinventarsi continuamente senza perdere la loro identità. E ancora oggi occupano un posto stabile nella memoria collettiva e sulla tavola, dove simboleggiano “un pasto intergenerazionale veicolo di spensieratezza e affetto. Un’icona pop inossidabile e un’abitudine rassicurante consolidata sulle tavole italiane”, come ha sottolineato Patrizia Martello, Sociologa dei consumi e della comunicazione.
LA STORIA DELLE ICONICHE CREPES
All’inizio le crepes venivano riempite con pompe dosatrici e richiuse a mano, pezzo per pezzo, dalle 50 addette dello stabilimento. Negli anni le linee automatiche hanno permesso la piegatura meccanica delle crespelle e sistemi di confezionamento sempre più avanzati che hanno velocizzato la produzione senza compromettere la qualità dei prodotti. Gli stessi Sofficini di sempre, ma 270 al minuto. La supervisione degli operatori rimane centrale, e garantisce il perfetto equilibrio fra competenze umane e tecnologiche, in un mix solido che ha consentito di produrre nel 2024 ben 27 milioni di confezioni.

Il motivo del successo dei Sofficini è la capacità di rimanere fedeli alla formula originale e allo stesso tempo di arricchirla e migliorarla: i primi ripieni arrivati sugli scaffali hanno infatti nel tempo lasciato anche spazio a nuove versioni che hanno unito originalità e tradizione. Ai classici pomodoro e mozzarella, formaggio, funghi, carne e spinaci si sono aggiunti i Sofficini alla Parmigiana, gli ‘American Style’ con patate, bacon, mozzarella e cheddar, la versione con il doppio ripieno e la più recente senza prefrittura. La presentazione del prodotto non prefritto, nel 2022, ha rappresentato, ancora una volta, un esempio della capacità di Findus di stare al passo con i tempi, interpretando le esigenze di consumatori attenti all’equilibrio nutrizionale.
“Questo anniversario non è solo un traguardo – ha commenta Renato Roca, Country Manager Findus Italia – ma un nuovo punto di riferimento per continuare a sorprendere e accompagnare le tavole italiane con un sorriso che dura da 50 anni”.
UNA NUOVA CAMPAGNA PER CELEBRARE IL 50°
E proprio il sorriso è stato al centro delle campagne pubblicitarie che hanno contribuito a costruire l’immagine dei Sofficini nel corso degli anni come vera e propria icona food. ‘Il nuovo piatto che libera dall’abitudine’, il primo claim degli anni Settanta, e poi ‘Il sorriso che c’è in te’, e ancora le famiglie di animali e l’arrivo di Carletto, l’istrionico camaleonte che rappresenta in tutto e per tutto l’anima del brand.
Il suo ‘Tu non hai fame’ ha fatto storia e sta per tornare alla ribalta proprio per festeggiare questo cinquantesimo compleanno: a Ottobre e Novembre 6 milioni di confezioni conterranno uno dei 7 nuovissimi Carletti da collezione, ispirati alle Meraviglie dei Mondo Moderno. Le sorprese da collezionare ricordano il lato giocoso dei Sofficini e sono un modo per abbracciare idealmente i 5 milioni di italiani che portano i Sofficini sulla loro tavola.