
Napoli ha ospitato, nella suggestiva cornice di Palazzo Petrucci a Posillipo, la celebrazione di due eccellenze simbolo del Made in Italy: il Prosecco e la Pizza. A firmare l’iniziativa è stata La Gioiosa, storica azienda della famiglia Moretti Polegato che da generazioni interpreta l’arte del vino nel cuore delle colline trevigiane, coniugando tradizione, innovazione e visione internazionale.
L’evento si è svolto alla vigilia della finale mondiale di 50 Top Pizza, il premio che ogni anno incorona le migliori pizzerie in Italia e nel mondo, e ha offerto l’occasione per raccontare l’evoluzione di un abbinamento – quello tra Prosecco e Pizza – che si conferma tra i trend più dinamici e in crescita della ristorazione contemporanea.
“Pizza e Prosecco sono due ambasciatori autentici del Made in Italy nel mondo. La versatilità del Prosecco gli permette di accompagnare piatti e cucine diverse, e con la pizza trova un abbinamento perfetto: un matrimonio di sapori che unisce leggerezza, qualità e convivialità. È un binomio vincente e sempre più apprezzato, dall’aperitivo alla cena, capace di parlare a un pubblico internazionale”, ha dichiarato Giancarlo Moretti Polegato, Presidente del Gruppo vinicolo di famiglia.
UN INCONTRO TRA GRANDI PROTAGONISTI

La serata si è aperta con una masterclass dedicata ai vini La Gioiosa, seguita da un talk che ha visto la partecipazione di alcuni protagonisti della ristorazione e della gastronomia italiana: Gino Sorbillo, tra i pizzaioli più noti a livello mondiale, Luciano Pignataro, co-curatore delle guide 50 Top Pizza, Antonio Sorrentino, Executive Chef di Rossopomodoro, Giuseppe Napoletano, Ceo di Solania, Antimo Caputo, Ceo di Mulino Caputo, e Massimo Buli di Flamigni.
Grande spazio è stato dedicato anche alla creatività dei maestri pizzaioli, capaci di unire esperienza e visione internazionale: Giorgia Caporuscio, tra le pizzaiole più apprezzate in Italia e a New York, vincitrice del premio Pizza Maker of the Year; André Guidon, che ha portato la vera pizza napoletana in Brasile con la sua Leggera Pizza Napoletana a San Paolo, classificatasi al terzo posto nel 50 Top Pizza World 2025; Davide Civitiello, campione del mondo del Trofeo Caputo; Paolo e Daniele Salvo, fondatori della Pizzeria Bottega a Shanghai; e Davide Ruotolo, giovane talento napoletano in forza a Palazzo Petrucci.
A suggellare la serata, il taglio di un panettone da 20 kg realizzato da Flamigni con le bollicine La Gioiosa: un gesto simbolico che ha unito sapori, territori e culture sotto il segno della convivialità.