
Teca, family office della famiglia veneta Toffano Pagnan, torna a investire nel settore food e annuncia il proprio ingresso nel capitale di Pane Forno Italiano (PFI), azienda specializzata nella produzione di pane surgelato destinato ai canali Gdo, Horeca e Industria. L’operazione è stata realizzata tramite il neo costituito veicolo societario Tecagrain Srl.
Pane Forno Italiano, fondata nel 2008 a Isola Vicentina (Vi) da Cristian Campesato e Alberto Morato – quest’ultimo membro della famiglia fondatrice di Morato Pane Spa – si è affermata nel tempo come realtà di riferimento nel segmento del pane surgelato di alta qualità. PFI è in grado di produrre una notevole varietà di prodotti, circa 100, per lo più speciali e ad alto valore aggiunto. Da sempre orientata alla creazione di nuove referenze e alla personalizzazione delle ricettazioni, l’azienda è stata tra le prime a introdurre il lievito madre fresco nelle proprie produzioni industriali.
L’ingresso del nuovo partner in PFI ha l’obiettivo di rafforzare ulteriormente la presenza dell’azienda sui mercati nazionali e internazionali. Nel nuovo assetto societario, Pane Forno Italiano ha definito un piano industriale mirato a raggiungere un fatturato annuo di 25 milioni di euro entro il 2029, sostenuto anche dall’attivazione di una nuova linea di produzione capace di rispondere alla crescente domanda di pani morbidi cotti al 100%. I ricavi attesi per il 2025 ammontano a circa 13 milioni di euro, con un incremento del +20% rispetto ai dati di bilancio 2024. L’EBITDA è stimato a 2,1 milioni di euro, in aumento del 33% rispetto all’anno precedente.
I soci fondatori, Morato e Campesato, continueranno a ricoprire attivamente i rispettivi ruoli, affiancati dal nuovo socio con una solida esperienza nel settore frozen, maturata anche grazie al rilancio dello storico pastificio Canuti, acquisito nel 2015 in una fase di crisi e ceduto al fondo americano Riverside nel 2022: è stato trasformato in uno dei principali produttori di pasta fresca surgelata per il canale Horeca, con una presenza in oltre 34 paesi.
“Con i signori Morato e Campesato abbiamo trovato una forte convergenza di intenti e valori. Crediamo che l’integrazione delle nostre competenze rappresenti una base solida per proseguire il progetto di crescita prefissato”, ha dichiarato Andrea Toffano, che assumerà il ruolo di Ceo insieme agli attuali amministratori.
“Abbiamo riconosciuto nella famiglia Toffano Pagnan i partner ideali per sostenere lo sviluppo aziendale. Il loro approccio industriale garantirà all’azienda un supporto concreto nel raggiungimento degli importanti obiettivi fissati per i prossimi anni”, hanno aggiunto Cristian Campesato e Alberto Morato, entrambi Ceo e co-founder dell’azienda.

L’operazione rappresenta un ulteriore passo nella strategia di diversificazione perseguita da Teca, che si articola attraverso investimenti in asset class trasversali: real estate nazionale ed internazionale, hospitality, food e partecipazioni in operazioni di private equity e club deals.
Per gli aspetti legali, le parti sono state assistite dallo Studio Legale SAT, con un team guidato dai name partner Alvise Spinazzi e Mario Azzarita, affiancati dal partner Matteo Vernizzi e dall’avvocato Giulio Pelizza. Per la consulenza fiscale e strategica, la parte acquirente si è avvalsa del supporto di Antonio Guarnieri, partner dello Studio Cortellazzo & Soatto, mentre la parte venditrice è stata assistita da Giovanni Papesso dello Studio Testolin Crestani. Advisor finanziario dell’operazione è stato lo Studio Linko Farinazzo.