
Conserve Italia ha lanciato una nuova campagna di comunicazione su media cartacei per raccontare la filiera 100% italiana e il progetto di tracciabilità del brand Valfrutta. Al centro della narrazione ci sono gli agricoltori, i veri protagonisti di questa iniziativa, che “ci mettono la faccia” con i loro volti in primo piano su quotidiani e riviste nazionali.
IL QR CODE SVELA L’ORIGINE
Il progetto di tracciabilità, nato per le pesche in pezzi e poi esteso a mais dolce, fagiolini, piselli e fagioli borlotti, coinvolge oltre 200 aziende agricole della filiera Valfrutta. L’iniziativa permette ai consumatori di conoscere l’origine del prodotto, il territorio e la storia degli agricoltori che l’hanno coltivato, semplicemente inquadrando con lo smartphone il QR Code presente sulle confezioni. Il cuore della campagna è il claim: “Ogni prodotto ha un’origine. Il nostro ha un volto“.

LA FILIERA DI VALFRUTTA
“Con questa campagna vogliamo far conoscere non solo la qualità e la sicurezza che garantiamo con il progetto tracciabilità, ma soprattutto il mondo di persone autentiche che c’è dentro Valfrutta“, afferma Stefania Costa, Marketing manager food di Conserve Italia. “Abbiamo voluto mettere in risalto i volti e le storie dei nostri soci, uomini e donne che dimostrano come l’agricoltura sia un settore sempre più inclusivo e vitale, che guarda al futuro attraverso le nuove generazioni“.
La campagna, firmata dall’agenzia Jam e la Tempesta con centro media Life, mira a rafforzare il patto di fiducia con i consumatori, mostrando la cura, l’impegno e la passione che animano la filiera. E si conclude con il claim: “Valfrutta. C’è l’Italia dentro“.