Fattorie Garofalo e xFarm: nasce la filiera bufalina digitale

Fattorie Garofalo e xFarm: nasce la filiera bufalina digitale

Sensori, dati e piattaforme digitali per un’agricoltura di precisione: il progetto congiunto ottimizza irrigazione, riduce sprechi e tutela l’ambiente nelle sette aziende agricole del gruppo campano
Fattorie Garofalo e xFarm: nasce la filiera bufalina digitale

L’agricoltura di precisione entra nel cuore della filiera bufalina grazie alla nuova collaborazione tra Fattorie Garofalo e xFarm Technologies, con un progetto che punta a rendere la produzione agricola più efficiente, sostenibile e basata sui dati.

La partnership prevede la digitalizzazione completa delle sette aziende agricole del gruppo Fattorie Garofalo attraverso la piattaforma xFarm e l’uso di sensoristica avanzata. Dalle stazioni meteo installate nei campi ai sensori di umidità e bagnatura fogliare, fino ai sistemi DSS (Decision Support Systems) per la difesa fitosanitaria del mais, ogni fase della gestione agricola diventa misurabile e ottimizzabile.

Grazie alla raccolta e all’analisi in tempo reale dei dati agronomicigli operatori potranno monitorare le condizioni meteo e del suolo, intervenire solo quando necessario e ridurre il consumo di acqua e prodotti fitosanitari, con effetti positivi sulla produttività e sull’ambiente.

Questa collaborazione con xFarm Technologies rappresenta per noi un ulteriore passo nel percorso di innovazione e sostenibilità che da sempre guida la nostra azienda”, sottolinea Giovanni Garofalo, Direttore della business unit farms di Fattorie Garofalo. “L’adozione di strumenti digitali avanzati ci permette di migliorare la gestione delle risorse, riducendo l’impatto ambientale e garantendo al tempo stesso la qualità dei foraggi e il benessere delle bufale”.

Anche per Matteo Vanotti, Ceo di xFarm Technologies, la sinergia con Fattorie Garofalo rappresenta “un esempio concreto di come la produttività possa andare di pari passo con la sostenibilità, grazie a un uso intelligente della tecnologia e dei dati”.

Il progetto, avviato nel settembre 2024, ha previsto una prima fase di formazione e configurazione digitale, seguita dall’installazione dei sensori e dall’avvio operativo nella primavera 2025. Oggi il gruppo è in grado di gestire in modo integrato tutte le proprie aziende agricole, confermando come innovazione, sostenibilità e qualità possano convivere in un percorso unico di crescita responsabile.

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