Il closing dell’operazione segna il passaggio di Cinzano, fondato a Torino nel 1757, da Campari Group a Gruppo Caffo 1915. Un’acquisizione che rafforza la presenza del made in Italy sui mercati globali e apre un nuovo capitolo per uno dei brand più iconici della tradizione enologica italiana.
Nuccio Caffo, Amministratore delegato Gruppo Caffo 1915, ha dichiarato: “Oggi celebriamo un momento importante per il nostro Gruppo e per l’intero settore del made in Italy. Con Cinzano ereditiamo una storia straordinaria di quasi 270 anni, fatta di eccellenza, artigianalità e spirito internazionale. È un onore poter raccogliere questo testimone e accompagnare il marchio verso una nuova stagione di successo. Desidero inoltre ringraziare l’avvocato Fabio Di Fede di Campari Group per la sua professionalità e il prezioso lavoro svolto, che ha consentito di portare a termine con successo questa importante operazione”.
L’acquisizione consolida la strategia di espansione e internazionalizzazione di Gruppo Caffo 1915, oggi presente in oltre 70 mercati. Con Cinzano, la distribuzione raggiunge ora 108 Paesi nel mondo. Pippo Caffo, Presidente del gruppo, ha commentato: “Rilanciare Cinzano significa investire nella cultura produttiva italiana e restituire valore a un marchio che appartiene alla memoria collettiva”.
PIANO DI RILANCIO E VISIONE FUTURA
Il piano strategico prevede un rilancio in Italia dal 2026, con focus sul Vermouth di Torino e sugli Spumanti, prodotti simbolo del marchio. In parallelo, il Gruppo punta a rafforzare la presenza di Cinzano nel mondo della mixology, dove il Vermouth è protagonista di cocktail iconici come Negroni, Americano e Sbagliato. Gruppo Caffo 1915 lavorerà inoltre per consolidare la distribuzione internazionale e sviluppare nuove sinergie produttive e commerciali tra i brand del portafoglio, continuando a valorizzare la tradizione italiana del bere di qualità.