
Tre attori chiave dell’industria del packaging, Dow (NYSE: DOW), Macchi e ITP, hanno unito le forze per sviluppare una pouch in mono-polietilene (mono-PE) progettata per la riciclabilità e contenente oltre il 50% di plastica da riciclo avanzato (chimico), secondo un approccio con bilancio di massa. Questo prototipo, compatibile con le linee guida di riciclabilità del settore, è specificamente idoneo per il confezionamento alimentare grazie alle sue elevate proprietà barriera a gas e umidità.
La busta, creata inizialmente per l’imballaggio di snack , non solo supporta la circolarità degli imballaggi ma risponde anche proattivamente alle future quote di contenuto riciclato previste dal nuovo regolamento UE sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio (PPWR). Questa soluzione va oltre l’obiettivo del 10% di contenuto riciclato previsto per il 2030 nelle applicazioni a contatto con alimenti. L’integrazione del riciclo chimico permette l’utilizzo di materiale riciclato anche in applicazioni tecnicamente complesse come il packaging alimentare, dove il riciclo meccanico convenzionale non è realizzabile su larga scala. L’uso di contenuto da advanced recycling garantisce inoltre la sicurezza alimentare per il contatto diretto con gli alimenti.

UNA PARTNERSHIP STRATEGICA LUNGO LA CATENA DEL VALORE
Il progetto è frutto di una stretta collaborazione che ha coinvolto i partner in modo sinergico:
- Dow, multinazionale nella scienza dei materiali, ha fornito resine di PE avanzate (tra cui INNATE™, ELITE™, AFFINITY™ e BYNEL™) che combinano processabilità e prestazioni funzionali.
- Macchi, leader nella produzione di linee di estrusione di film in bolla, ha messo a disposizione la sua tecnologia di estrusione multistrato ad alte prestazioni.
- ITP (Industria Termoplastica Pavese Spa), produttrice di film PE, ha gestito la selezione del film, la stampa digitale, la laminazione e la formazione delle buste.