Mozzarella di latte fresco. Specialità casearia del Lazio. Gocce di latte.

Latte Sano: il vero “made in Lazio”

Nel gruppo Fattoria Latte Sano il processo avviene interamente in house, dalla raccolta alla trasformazione, fino al confezionamento e distribuzione del latte e dei latticini. Un caso unico nella regione
Mozzarella di latte fresco. Specialità casearia del Lazio. Gocce di latte.

Fiordilatte, bocconcini e ricotta, ma anche caciotte e paste filate stagionate e mozzarelle per pizzeria: a Rieti, nell’Alto Lazio, lungo le sponde del fiume Velino, nascono tutti i prodotti caseari di Fattoria Latte Sano, terzo player del latte fresco in Italia e primo assoluto nel Lazio. Nello stabilimento della Centrale del Latte di Rieti (C.La.R), dagli anni ’70 entrato a far parte del gruppo, dalla raccolta effettuata grazie a 30 conferitori locali alla distribuzione, tutto il processo avviene in house. Qui nascono fiordilatte e prodotti caseari al 100% made in Lazio, tracciati e certificati lungo tutta la filiera. Non a caso, il fiordilatte e la caciotta Latte Sano dal 2005 sono prodotti agricoli tradizionali laziali (Pat), tra i primi ad aver aderito al relativo disciplinare.

IL FIORDILATTE È LA PUNTA DI DIAMANTE

Con 10,5 milioni di litri di latte lavorati nel 2025, di cui il 70% destinati a prodotti caseari, la produzione dello stabilimento si è attestata sulle 250 tonnellate di ricotta e 80 tonnellate di formaggi. Punta di diamante è il fiordilatte con 1000 tonnellate prodotte l’anno, pari a circa 80 mila confezioni per il canale consumer e 20 mila per il mondo Horeca. L’assortimento Latte Sano si suddivide in diverse tipologie destinate a normal trade, ristoranti, mense e Gdo. La versione julienne e i filoni sono invece commercializzati nel canale delle pizzerie.

Ottime anche le performance economiche del caseificio. Se nel 1991 il giro d’affari di si attestava sui tre miliardi di lire con 16 dipendenti, oggi C.La.R. fattura circa 50 milioni di euro e dà lavoro a 50 addetti.

INVESTIMENTI PER SETTE MILIONI DI EURO

“La produzione interna ci permette di customizzare alcuni prodotti, ovvero di creare formaggi ad hoc, per tipologie e pezzature, adattandole alle richieste della clientela. Il tutto perseguendo sempre metodi di lavorazione tradizionali e utilizzando solo latte fresco locale pastorizzato, fermenti, caglio e sale”, spiega Simone Aiuti, Vicedirettore generale Fattoria Latte Sano.

“Con l’ingresso nel gruppo di C.La.R. abbiamo voluto completare la nostra offerta, integrandola con una gamma di prodotti caseari che il mercato richiedeva – spiega Marco Lorenzoni, Presidente Fattoria Latte Sano –. L’azienda reatina può essere considerata oggi un autentico simbolo della nostra filosofia ‘produttività a km di prossimità’ e rappresenta per la provincia un modello di economia circolare virtuosa”.

L’azienda per il biennio 2025/26 ha stanziato sette milioni di euro finalizzati ad accrescere la capacità di stoccaggio (nell’ultimo triennio la raccolta di latte è cresciuta del 40%) e a installare una nuova linea di confezionamento per il latte bio, che avrà un pack 100% riciclato anche nella parte in plastica.  

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