
Motta inaugura la stagione natalizia 2025 con una novità assoluta: il Panettone salato. Non il classico panettone gastronomico da farcire a strati, ma un soffice lievitato da servire così com’è o da farcire e personalizzare. È proposto in due referenze: Ricetta All’Arrabbiata, con pomodori secchi, paprika piccante e origano, e Ricetta alla Mediterranea, con scorze di limone di Sicilia candite, pomodoro secco, origano e semi di finocchio. Pensato per l’antipasto, l’aperitivo o il brunch, si colloca in un segmento d’utilizzo più ampio, che non si esaurisce con le festività.
LA NUOVA COLLEZIONE FIRMATA BRUNO BARBIERI
Accanto al debutto del panettone salato, Motta ha presentato a Milano l’intera collezione Natale 2025, frutto della collaborazione tra lo chef Bruno Barbieri e il team di ricerca e sviluppo del brand. Un percorso creativo complesso, che introduce prodotti del tutto nuovi o rivisitati, rivolti a un pubblico contemporaneo e attento alle tendenze. Tra questi, il Panettone Tradizionale, proposto in una nuova versione con canditi d’arancia di Calabria tagliati grossi; il Panettone Cioccolato e Pere, con impasto al cacao e pere candite; il Pandoro “secondo Barbieri” con la particolare forma a cupola; e il Deluxe Bundle, idea regalo in edizione limitata (in esclusiva sul marketplace Cosaporto): panettone tradizionale da 2 kg e vasetto di crema al pistacchio con granella di caramello salato. La linea si completa con referenze per target differenti: Panettone Senza, Panettone Senza Canditi, Panettone Malaga, Pandoro Cioccolato e Passion Fruit e Pandoro Cioccolato e Cocco. In assortimento anche i tradizionali Marrons Glacés, interi e in pezzi.
ICONA DEL MADE IN ITALY DA RICORRENZA
Con oltre cento anni di storia e icona del made in Italy dolciario e da ricorrenza, Motta è oggi parte del Gruppo Bauli, che comprende anche i brand Doria, Bistefani, Alemagna e Casalini. Negli ultimi anni ha intrapreso un percorso di innovazione e valorizzazione dei suoi lievitati classici, per intercettare nuove fasce di consumatori e per destagionalizzare i prodotti, confermando il suo ruolo premium nel portafoglio del Gruppo Bauli.