Furto retail: bottiglia di vino nascosta in borsa. Aumento perdite nel retail.

Furti in aumento nel retail: 4,1 miliardi di euro di perdite nel 2024

Secondo il Barometro dei Furti di Checkpoint Systems e NielsenIQ, il costo delle differenze inventariali pesa per l’1,2% sulle vendite dei retailer italiani
Furto retail: bottiglia di vino nascosta in borsa. Aumento perdite nel retail.

L’edizione 2024 del Barometro dei Furti nel Retail in Italia, promossa da Checkpoint Systems in collaborazione con NielsenIQ, fotografa una situazione sempre più critica per la distribuzione moderna: le perdite da taccheggio e differenze inventariali rappresentano in media l’1,2% dei ricavi annui, pari a 4,12 miliardi di euro e a un costo di 107 euro per cittadino.

FURTI IN CRESCITA E NUOVE CRITICITÀ

Il 53% delle perdite è attribuito ai furti esterni, in aumento rispetto al 2023, mentre il 21% deriva da episodi interni. Seguono gli errori dei fornitori (15%) e amministrativi (11%). Il food retail si conferma il canale più colpito, con il 45% delle perdite totali, seguito da Health & Beauty (19%) e tessile-abbigliamento (14%). La stagione invernale è la più critica, concentrando il 28% degli episodi. L’aumento della clientela e la facilità di occultamento della merce favoriscono i furti in negozio.

SELF CHECKOUT E SICUREZZA NEI PUNTI VENDITA

Le aree di vendita e le casse self service sono i principali punti vulnerabili: il rischio di taccheggio è superiore rispetto alle casse assistite. Il 79% dei retailer dichiara di utilizzare postazioni self checkout, e il 32% ha investito in misure di controllo dedicate. Inoltre, l’83% ha potenziato la sicurezza con telecamere e sistemi antitaccheggio, mentre il 33% ha introdotto tecnologie RFID per la tracciabilità. Nel 68% dei casi, i furti sono commessi da persone tra i 18 e i 50 anni. Più della metà (54%) è recidiva. I prodotti più sottratti sono alimenti e articoli d’uso quotidiano come tonno, formaggi, vini, cosmetici, rasoi e deodoranti, con incrementi fino al +90% rispetto al 2023.

TECNOLOGIA E INNOVAZIONE CONTRO LE PERDITE

Quasi tutte le catene hanno adottato sistemi di videosorveglianza e personale dedicato. Cresce l’interesse verso soluzioni basate su RFID e intelligenza artificiale, capaci di migliorare sia la sicurezza sia la tracciabilità.

Davide Raduazzo, Direttore commerciale Checkpoint Systems Italia, ha concluso:
“I dati emersi dal Barometro 2025, presentati in data odierna durante il live event svoltosi presso la sede di GS1 Italy a Milano, offrono una fotografia estremamente chiara delle sfide che il retail italiano si trova oggi ad affrontare. Le perdite dovute a taccheggio e differenze inventariali continuano a rappresentare un impatto economico significativo, ma il settore sta dimostrando una crescente consapevolezza e una forte capacità di reazione”.

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