La 14ª edizione del WPP Forum, promossa da TEHA Group, ha riunito a Milano rappresentanti di aziende, istituzioni, creator e partner del settore per analizzare i cambiamenti che stanno ridefinendo il mondo del marketing. Il tema dell’evento è stato “Il futuro che vorremmo: persone, cultura, tecnologia, sistema economico – La comunicazione come facilitatore di comportamenti e valori”. Il dibattito ha mostrato come intelligenza artificiale, cultura e creatività siano oggi leve indispensabili per affrontare un contesto competitivo sempre più rapido e complesso. In questa cornice, Simona Maggini, Chief client officer WPP, ha guidato il confronto sul ruolo strategico della creatività e sul cambiamento dei linguaggi necessari per costruire brand rilevanti.
L’IMPATTO DELLE NUOVE GENERAZIONI SULLA COSTRUZIONE DEI BRAND
Durante l’evento è emersa con forza l’influenza delle generazioni emergenti, in particolare Gen Z e Gen Alpha. Questi target stanno trasformando le modalità con cui i brand comunicano e, di conseguenza, impongono nuovi codici narrativi. Stili più immediati, autenticità, velocità e sperimentazione riscrivono infatti le aspettative dei consumatori e richiedono un approccio più flessibile, attento e coerente. Su questo tema è intervenuto Massimo Beduschi, Ceo GroupM, che ha contribuito al dibattito sulla trasformazione dei comportamenti media e sulle nuove metriche necessarie per interpretare un pubblico eterogeneo e in continuo cambiamento.
RESPONSABILITÀ, INNOVAZIONE E COLLABORAZIONE
Per TEHA Group, promotore del Forum, l’evento è stato anche l’occasione per ribadire la propria missione. L’obiettivo è unire creatività, tecnologia e impatto sociale in un ecosistema collaborativo che favorisca crescita e innovazione. In questo modo, il Forum intende offrire alle aziende strumenti e ispirazioni per navigare un mercato in rapido cambiamento. Allo stesso tempo, punta a mantenere centrale il ruolo della cultura e dell’intelligenza umana nel governare le nuove potenzialità della tecnologia.
