Gruppo di persone al Forum Qualivita, Piano Azione Commissione UE. Conferenza stampa a Siena. Prodotti alimentari DOP e IGP.

Indicazioni Geografiche: l’Ue lancia un Action Plan da 80 miliardi

Il Commissario per l'Agricoltura Christophe Hansen annuncia a Siena un piano strategico 2027 per Dop e Igp, recependo le priorità del settore per rafforzare l'Europa rurale
Gruppo di persone al Forum Qualivita, Piano Azione Commissione UE. Conferenza stampa a Siena. Prodotti alimentari DOP e IGP.

Il settimo Forum Europeo della qualità alimentare, tenutosi a Siena il 6 dicembre scorso, ha ospitato l’annuncio del Commissario Ue all’Agricoltura, Christophe Hansen, riguardo all’avvio dal 2027 di uno specifico Action Plan europeo per i prodotti agroalimentari e vitivinicoli Dop e Igp e le bevande spiritose Ig. Il piano è stato ideato per essere uno degli strumenti strategici per il rafforzamento dell’Europa rurale, e si focalizzerà sull’espansione del valore economico e culturale delle Indicazioni Geografiche (Ig).

Il sistema delle Indicazioni Geografiche europee include attualmente 3.485 prodotti, con un valore complessivo stimato di circa 80 miliardi di euro, e contribuisce per il 16% all’export totale del comparto agroalimentare comunitario. L’Action Plan mira a dare piena attuazione al regolamento UE che prevede misure e linee di investimento dedicate.

LE PRIORITÀ DEL SETTORE E IL MEMORANDUM DI SIENA

In concomitanza con l’annuncio, le principali organizzazioni europee del comparto hanno presentato il libro verde “Il futuro delle Indicazioni Geografiche”, che individua otto priorità strategiche. I contenuti del documento, supportati dai Ministri dell’Agricoltura intervenuti, sono stati consegnati al Commissario Hansen insieme al Memorandum of Siena.

Cesare Baldrighi, Presidente di OriGIn Italia, ha espresso soddisfazione per l’accoglimento di molte istanze del settore nel memorandum. Ha sottolineato la necessità di interventi sui mercati internazionali, dalla tutela legale delle Ig ai dazi, e di rafforzare il sostegno ai Consorzi di tutela nell’internazionalizzazione e nelle sfide di sostenibilità.

Il Commissario Christophe Hansen ha ribadito che le IG sono un “pilastro dell’eccellenza europea”. L’Action Plan 2027 punterà a sostenere le esportazioni, a migliorare la promozione e ad accrescere la conoscenza delle certificazioni tra i consumatori, includendo campagne dedicate, premiazioni e una maggiore collaborazione con i venditori e la grande distribuzione organizzata. Si prevede inoltre una tutela legislativa più efficace e nuovi investimenti in ricerca e sviluppo, in collaborazione con i produttori.

Il Ministro italiano dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, ha ribadito la strategicità del settore: “Difendere le Indicazioni Geografiche non è protezionismo, è futuro”. Ha esortato l’Europa ad affrontare la sfida con maggiore consapevolezza, sottolineando che le IG sono un “patrimonio unico” e che l’Italia è un punto di riferimento.

Cesare Mazzetti, Presidente della Fondazione Qualivita, ha infine inquadrato le IG come un “asset tecnico essenziale per competitività, tracciabilità e resilienza delle aree rurali europee”.

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