
Lo scorso 31 marzo TikTok ha messo a disposizione dei suoi utenti in Italia, Francia e Germania la sua piattaforma di e-commerce integrata, inaugurando così una nuova era per il digital commerce. Si consideri infatti che il social network – che ora è diventato molto più di un semplice social network – ha in Europa una base di oltre 159 milioni di utenti, mentre globalmente le persone che usano l’app sono circa 1,6 miliardi (dati riferiti a settembre 2024). Questi trascorrono in media 95 minuti al giorno sull’app, il 71% presta attenzione agli annunci e il 92% intraprende un’azione dopo aver visto un video.
La piattaforma punta oggi a diventare un colosso del social commerce, con l’obiettivo di raggiungere un Gross Merchandise Value (gmv) di 30 miliardi di dollari entro il 2025; a rendere lo scenario verosimile, basti notare che negli Stati Uniti il Gmv di TikTok Shop ha già superato i 853 milioni di dollari, rappresentando il 7,7% della quota globale, e nel Regno Unito i 603 milioni di dollari; le previsioni dicono inoltre che in Europa gli scambi cresceranno del 25% entro il 2026.
UNA SVOLTA NEL MERCATO DIGITALE
Ma quali sono i punti di forza di TikTok Shop? La piattaforma offre una shopping experience immersiva e coinvolgente basata su video brevi e che consente di fare acquisti senza uscire dall’app, quindi senza soluzione di continuità e senza frizioni da clic esterni (l’intero flusso d’acquisto rimane all’interno della piattaforma). È infatti sufficiente un clic sull’overlay del prodotto per accedere direttamente alla sua scheda e aggiungerlo al carrello. Grazie ai creator e alle potenzialità dell’Ai i brand possono quindi mettere a disposizione esperienze personalizzate e capaci di integrare funzionalità d’acquisto in ogni interazione, ovviamente dopo aver adeguatamente adattato le loro strategie di marketing.
I FORMATI DELLO SHOPPING SU TIKTOK
TikTok Shop permette di vendere prodotti direttamente attraverso tre principali formati nativi: grazie al live shopping si possono fare acquisti in tempo reale durante le dirette streaming; pubblicando video interattivi con tag cliccabili è possibile acquistare prodotti direttamente dal contenuto; mediante la vetrina prodotti le aziende o i creator avranno una sezione dedicata, rendendo ancora più facile scoprire e acquistare le referenze presenti in catalogo. Grazie a queste modalità si verifica pertanto una fusione perfetta tra intrattenimento e shopping – si può parlare di shopperainment –, segnando il superamento del tradizionale funnel di marketing, le cui regole devono ora essere riscritte. In conseguenza di tutto ciò è logico affermare che le opportunità per i brand saranno assai ghiotte e a tal proposito citiamo l’esempio di Lidl, insegna che nel Regno Unito ha predisposto un bundle di prodotti ad hoc per TikTok Shop il quale durante una live è andato sold out in soli 30 minuti.