illycaffè chiude il primo semestre del 2025 con risultati finanziari positivi, registrando una crescita in tutti i principali indicatori economici. I ricavi consolidati hanno raggiunto i 319 milioni di euro, segnando un incremento del +11% a tassi di cambio costanti rispetto all’anno precedente. Questa crescita è stata trainata principalmente dall’aumento dei volumi in tutti i mercati chiave.
Anche l’EBITDA ha visto un incremento, attestandosi a 48 milioni di euro (+4%), grazie alla crescita organica e a un’accresciuta efficienza operativa. L’utile netto si è attestato a 15 milioni di euro, con un aumento del +9% rispetto al 2024. La posizione finanziaria netta è salita a 191 milioni di euro (+32%), principalmente grazie agli investimenti industriali per l’aumento della capacità produttiva e dell’aumento dei prezzi delle materie prime.
Il gruppo ha consolidato la propria posizione in Italia nel segmento premium del mercato, crescendo del +12%. Gli Stati Uniti, considerati un mercato prioritario, hanno registrato una forte accelerazione con un +21%, mentre i principali mercati europei hanno segnato un +25%. Tutti i canali di vendita hanno registrato una crescita, in particolare la grande distribuzione organizzata (+38%) e l’e-commerce (+21%).
INNOVAZIONE E SOSTENIBILITÀ DI ILLYCAFFÈ
Sul fronte dell’innovazione, illycaffè ha annunciato il lancio sul mercato italiano del sistema monodose Coffee B, sviluppato in collaborazione con Delica (gruppo Migros). Il prodotto, basato su una “Coffee Ball” rivestita da una pellicola protettiva 100% compostabile, è stato introdotto con successo nel 2024 in Svizzera, Francia e Germania. A partire da settembre sarà disponibile anche in Italia sull’e-shop illy e nei negozi monomarca.
Cristina Scocchia (nella foto), Amministratore delegato di illycaffè, ha commentato i risultati del primo semestre 2025: “Abbiamo chiuso il primo semestre con tutti gli indicatori economici in aumento grazie a una solida crescita organica in tutti i principali mercati e canali“. L’Ad ha sottolineato la resilienza dell’azienda nonostante “il contesto macroeconomico e geopolitico restino complessi” e l’aumento dei prezzi delle materie prime. “I risultati confermano la solidità del nostro percorso di crescita, fondato sull’espansione internazionale e sull’innovazione sostenibile“, ha aggiunto. Riguardo alle prospettive future, Scocchia ha avvertito: “Guardando alla seconda parte dell’anno, prevediamo che l’impatto dell’aumento dei costi della materia prima si farà sentire con maggiore intensità e di conseguenza ci aspettiamo una contrazione della marginalità rispetto ai livelli del primo semestre“.