Brochure Melone Mantovano I.G.P. Il gusto di Mantova, evento e promozione del melone italiano.

Melone sempre più richiesto dagli italiani

Salgono a 15,8 milioni le famiglie acquirenti. Opportunità per il Mantovano Igp, ma serve comunicare territorialità
Brochure Melone Mantovano I.G.P. Il gusto di Mantova, evento e promozione del melone italiano.

Il melone è un frutto sempre più acquistato dagli italiani: è scelto da 15,8 milioni di famiglie, con un incremento di 1,3 milioni rispetto a due anni fa. Lo ha evidenziato Valeria Giachino, Senior Consultant YouGov Shopper Italy, durante il primo Primo Simposio del Melone Mantovano Igp, che si è tenuto a fine luglio a Mantova.

“La crescita del melone rientra nel trend dell’ortofrutta in generale, che vede un interesse sempre maggiore delle famiglie italiane: le famiglie acquirenti sono 25,4 milioni (+3%), con una penetrazione del 96,6%, in crescita di 4 punti, una spesa media annua di 149 euro (-1%) e 38 atti di acquisto all’anno per l’ortofrutta a peso variabile (+3%) – aggiunge Giachino, focalizzandosi poi proprio sulle categorie a peso variabile, quelle – più strategiche nel punto vendita per generare traffico e spesa”.

Il 28% del valore del carrello del largo consumo è costituito infatti da prodotti freschi a peso variabile (fonte: YouGov Shopper – rilevazione continuativa degli acquisti delle famiglie italiane, anno terminante Maggio 2025) e il 20,9% è fatto di ortofrutta, seconda categoria dietro le carni (quota del 30,4%). L’86% delle famiglie Italiane acquista almeno un prodotto fresco a peso variabile Dop/Igp, spendendo oltre 191 euro all’anno.

FOCUS SUI CONSUMI

Ad entrare più nel dettaglio nei consumi di melone è stata la ricerca di SG Marketing, presentata dal Market Research Analyst Roberto Rainò. Secondo i risultati l’80% delle persone in Italia ha consumato melone negli ultimi 12 mesi. Il 46% acquista almeno tre tipologie di melone diverse, con un predominio del melone retato a polpa arancione, che vede una penetrazione del 95 per cento.

Molto importante è la stagionalità: il 77% degli intervistati in Italia acquista meloni solo da giugno ad agosto, mentre solo il 23% fa acquisti anche fuori dall’estate. I principali motivi di acquisto sono “perché è rinfrescante” (55%) e “perché è buono” (50%) a conferma che il consumatore cerca nel frutto un’esperienza appagante e soddisfacente. Ma come viene scelto un melone? Il principale aspetto preso in considerazione è il grado di maturazione (47%), seguono il prezzo (42%), la stagionalità (40%), la varietà (36%) e altri fattori come l’origine, l’assenza di difetti e il colore della polpa.

ORIGINE, UN CONSUMATORE DA FORMARE

Solo il 36% dei consumatori sa indicare un’area vocata di produzione del melone, e il 73% chiede di essere guidato nella scelta, attraverso personale specializzato nei reparti ortofrutta o con informazioni presenti sugli espositori. In un mercato che valorizza l’esperienza e richiede trasparenza, il punto vendita può giocare quindi un ruolo chiave nello sviluppo dei consumi, perché l’origine per i consumatori è importante: il 48% collega la provenienza da aree vocate a una garanzia di miglior sapere, per il 29% garantisce freschezza, per il 26% costanza qualitativa e per il 24% tracciabilità. L’82% riconosce alle certificazioni Igp un impatto positivo sul valore percepito del prodotto.

NUOVI MOMENTI DI CONSUMO

Il melone si rivela inoltre un frutto sempre più poliedrico. Pranzo e cena restano i momenti d’uso principali, ma il 36% lo consuma anche per uno spuntino e l’8% lo sceglie come ingrediente creativo per l’aperitivo. Si moltiplicano le occasioni e le preparazioni: dagli spiedini di melone e gamberi alle insalate con gorgonzola e noci, fino a finger food e dessert estivi. Anche il formato evolve: se il melone intero è ancora dominante (78%), crescono interesse e opportunità per soluzioni pronte al consumo come metà frutto, fette e cubetti.

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