Cassa integrazione e piano di risanamento al via per Realco, la cooperativa reggiana attiva nella grande distribuzione organizzata con le insegne Sigma, Ecu ed Economy. Dal primo novembre è scattata la cassa integrazione straordinaria per 94 dipendenti della sede centrale di via Pertini a Pieve Modolena (Reggio Emilia).
L’accordo siglato il 24 ottobre scorso in Regione Emilia-Romagna tra azienda, sindacati e Agenzia regionale per il lavoro prevede un periodo di dodici mesi di ammortizzatori sociali per i profili amministrativi che gestiscono rapporti con fornitori e istituti bancari. La misura arriva a fronte di una crisi aziendale strutturale, determinata da una riduzione dei volumi di vendita e del fatturato, con un conseguente forte indebitamento e costi fissi elevati.
Il Presidente Realco, Andrea Artoni, ha confermato al Resto del Carlino che la cassa integrazione sarà a rotazione, garantendo almeno il 25% delle ore lavorate nel trimestre per ciascun dipendente “al fine di mantenere la continuità operativa e rassicurare i fornitori”.
AL VIA IL PIANO DI RISANAMENTO
Nel piano di risanamento finanziario e gestionale rientrano anche la revisione delle società controllate, la riduzione dei costi della rete di distribuzione e la vendita di alcuni immobili di proprietà. La misura, al momento, non coinvolge il personale dei punti vendita, che restano operativi. Le organizzazioni sindacali hanno espresso preoccupazione e potrebbero chiedere alla Regione l’apertura di un tavolo di crisi per monitorare l’attuazione del piano e contenere l’impatto sociale. È previsto anche un piano di gestione degli esuberi volontario e incentivato in caso di eccedenze strutturali di personale.
Attualmente, Realco conta 125 punti vendita, di cui 120 in Emilia-Romagna e cinque in altre regioni italiane, ed è una delle realtà cooperative storiche del territorio reggiano nel comparto Gdo.