Nei giorni scorsi la Rodolfi Mansueto di Ozzano Taro (Pr), storica azienda conserviera nota per la salsa “Ortolina”, ha organizzato un incontro conviviale al castello di Felino per ringraziare gli oltre 300 agricoltori che hanno conferito i pomodori per la campagna di raccolta e trasformazione 2025, da poco conclusa.
Il Presidente Aldo Rodolfi (nella foto) ha ricordato come questo appuntamento sia ormai diventato “una tradizione, per ringraziare e aggiornarci sulle attività che l’azienda effettua ma che magari non tutti gli agricoltori conferitori conoscono direttamente”.
REBRANDING E NUOVE LINEE
Parallelamente al recente rebranding, l’azienda ha lanciato una nuova linea di prodotti per accrescere la propria competitività, segnando al tempo stesso l’ingresso nel segmento dei sughi pronti. Presentata ufficialmente negli ultimi due mesi, questa mossa strategica mira a differenziarsi dalle offerte esistenti sul mercato attraverso una proposta di valore distintivo. Ne ha parlato ai microfoni di Food il Direttore commerciale di Rodolfi, Massimo Manferdini:
QUALITÀ ELEVATA, RESE INFERIORI ALLE ATTESE
La campagna 2025, pur rimanendo complessa, è risultata meno critica rispetto al 2024, considerata un’annata negativa per l’intera filiera del pomodoro. “Abbiamo raggiunto i nostri programmi produttivi – ha spiegato Rodolfi – anche se il volume totale del pomodoro lavorato è stato inferiore alle previsioni”.
Secondo il Presidente, la qualità della materia prima e dei prodotti finiti è stata molto buona, ma le rese per ettaro e le rese industriali sono risultate inferiori alle aspettative, in particolare nella fase finale della trasformazione. Una situazione attribuita principalmente all’andamento climatico.
PROGRAMMAZIONE COME LEVA STRATEGICA
Nonostante il contesto sfidante, Rodolfi ha ribadito l’importanza della pianificazione condivisa con gli agricoltori: “La programmazione è molto importante, e consiste nel dare agli agricoltori indicazioni il più possibile precise sui quantitativi necessari per la trasformazione”.
Con questo incontro, l’azienda rinnova il proprio impegno verso una filiera basata sulla collaborazione e sulla trasparenza, elementi ritenuti cruciali per affrontare con solidità anche le annate meno favorevoli.
