NewPrinces ha ufficializzato il closing dell’acquisizione del 100% di Carrefour Italia da Carrefour Nederland Bv e Carrefour Sa, confermando quanto comunicato lo scorso 24 luglio. L’operazione, approvata dalla Commissione Europea ai sensi dell’Art. 6(1)(b) del merger regulation e dell’art. 57 dell’accordo SEE non ha evidenziato criticità concorrenziali.
L’integrazione di Carrefour Italia consolida la strategia di crescita e verticalizzazione di NewPrinces, che diventa così il secondo operatore agroalimentare italiano per fatturato e il primo in ambito food&beverage in termini occupazionali. Il gruppo raggiunge ora 13.000 operatori diretti in Italia, oltre 18.000 nel mondo, a cui si sommano 11.000 addetti alle attività esterne.
IMPATTO ECONOMICO-FINANZIARIO
Secondo le stime preliminari, l’operazione produrrà un effetto significativamente positivo sui risultati consolidati al 31 dicembre 2025:
- Utile netto atteso: oltre 700 milioni di euro;
- Patrimonio netto: oltre 1,1 miliardi di euro a fine esercizio.
La posizione finanziaria netta (ex IFRS 16) migliorerà di oltre 300 milioni rispetto al 30 settembre 2025 grazie alla recente IPO di Princes Group plc e al closing dell’operazione. NewPrinces prevede di chiudere l’anno con una PFN positiva compresa tra 150 e 200 milioni di euro, già includendo il pagamento di 120 milioni per l’acquisizione di Plasmon.
Considerando invece l’impatto IFRS 16 dell’intero perimetro NewPrinces e Carrefour Italia, la PFN consolidata è stimata tra -150 e -200 milioni di euro, comunque in significativo miglioramento. Le acquisizioni di Carrefour Italia e Plasmon contribuiranno nel 2026 ad un incremento dell’EBITDA superiore a 200 milioni.
INIEZIONI DI LIQUIDITÀ PER OLTRE 775 MILIONI DA CARREFOUR
Prima del closing, Carrefour ha effettuato una cash injection complessiva superiore a €775 milioni:
- Circa 530 milioni di euro a copertura dei debiti infragruppo e passività minori;
- Circa 245 milioni di euro destinati al piano di investimenti (inizialmente stimato a 237 milioni).
NewPrinces ha aggiunto ulteriori 200 milioni di euro, permettendo a Carrefour Italia di presentare una PFN positiva di oltre 400 milioni.
Il Presidente di NewPrinces Angelo Mastrolia (nella foto) ha definito l’operazione “un passaggio strategico, che porta i ricavi consolidati del gruppo a circa 7 miliardi di euro”. Mastrolia ha sottolineato la volontà di rafforzare il rapporto con i fornitori, migliorare l’esperienza di acquisto e garantire un’offerta più conveniente e di qualità per i consumatori italiani.
NUOVE DENOMINAZIONI SOCIETARIE
Con effetto immediato:
- Carrefour Italia Spa è stata denominata Princes Retail Spa;
- Carrefour Finance Srl è stata denominata Princes Finance Spa;
- Carrefour Property Srl è stata denominata Princes Property Spa;
Resta invariata la denominazione Gs Spa.
INTEGRAZIONE, OMNICANALITÀ E VALORIZZAZIONE DEI BRAND
L’acquisizione consente a NewPrinces di:
- Accedere direttamente al consumatore finale;
- Ottimizzare le sinergie produttive e distributive;
- Valorizzare i brand del gruppo nella rete retail;
- Sviluppare piattaforme omnicanale per vendita e consegna;
- Rafforzarsi nei mercati europei partendo da una presenza radicata in Italia.
RETE DA OLTRE 1.000 PUNTI VENDITA: REBRANDING E MODERNIZZAZIONE
Le insegne Carrefour saranno mantenute per un massimo di tre anni (fino a fine 2028), garantendo continuità operativa. Parallelamente partirà il rebranding progressivo con il ritorno dello storico marchio GS.
Il piano di sviluppo prevede:
- Modernizzazione dei punti vendita;
- Accelerazione delle aperture (dirette e in partnership tramite operating lease);
- Integrazione con la piattaforma logistica NewPrinces, forte di 600 mezzi refrigerati;
- Potenziamento del canale Horeca, dell’home delivery e del marchio Docks cash&carry.
ADVISOR
NewPrinces è stata assistita da BonelliErede per gli aspetti legali e da BNP Paribas come advisor M&A e Transaction Advisor.
