Esterno dei Molini Pivetti: architettura industriale con logo. Produzione farine e semilavorati alimentari.

Molini Pivetti presenta il Bilancio di Sostenibilità 2024

Innovazione, filiera certificata e un nuovo molino per celebrare 150 anni di storia
Esterno dei Molini Pivetti: architettura industriale con logo. Produzione farine e semilavorati alimentari.

Molini Pivetti ha presentato il Bilancio di Sostenibilità 2024 contestualmente all’inaugurazione del secondo molino rinnovato di Renazzo. L’intervento completa un piano pluriennale dedicato all’efficientamento degli impianti, con una riduzione del 3,5% dei consumi grazie al sistema Power Quality e un ulteriore -3% previsto dal nuovo molino MILL2. Il rinnovamento coincide con il 150° anniversario dell’azienda, che oggi opera attraverso i siti di Renazzo e San Giovanni in Persiceto, simboli di tradizione e innovazione.

“Con oltre 150 anni di attività e cinque generazioni alla guida dell’impresa, Molini Pivetti conferma il proprio ruolo di riferimento nel settore molitorio italiano, unendo tradizione, innovazione e responsabilità sociale in un percorso di crescita costante. Siamo nati nel 1875 come piccolo molino locale, e oggi siamo orgogliosi di essere una realtà industriale strutturata, riconosciuta a livello nazionale e internazionale per la qualità delle sue farine e per una filiera certificata e trasparente”, ha dichiarato Silvia Pivetti, Presidente Cda Molini Pivetti.

FILIERA CERTIFICATA E IMPEGNO PER LA QUALITÀ DELLA MATERIA PRIMA

Il Bilancio, redatto secondo gli standard GRI, evidenzia una crescita orientata alla qualità del grano e alla riduzione dell’impatto ambientale. Nel 2024 l’azienda ha prodotto 90.723 tonnellate di farina e oltre 35.500 tonnellate di grano sono state certificate nell’ambito di Campi Protetti Pivetti, la filiera corta e rigorosamente controllata nata nel 2016.

Gianluca Pivetti, Amministratore delegato Molini Pivetti, commenta: “Per noi la qualità della materia prima rappresenta un elemento centrale e irrinunciabile del proprio modello produttivo. Il rafforzamento delle relazioni con il mondo agricolo e la valorizzazione del territorio costituiscono leve strategiche per assicurare la qualità del prodotto finito e costruire un sistema agroalimentare etico, affidabile e trasparente”.

SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE E RITORNO SUL TERRITORIO

Il bilancio sottolinea una gestione attenta delle risorse: consumi idrici monitorati, rifiuti in calo del 30% rispetto al 2023 e oltre 11.500 GJ di energia elettrica da fonti rinnovabili certificate. L’azienda ha destinato l’86% della spesa a fornitori italiani, con più del 60% del valore distribuito sul territorio emiliano, secondo un modello di economia circolare. Durante l’inaugurazione, il Sindaco di Cento Edoardo Accorsi ha riconosciuto il valore dell’azienda per la comunità.

Alessandro Zucchi, agronomo e Responsabile dei progetti di filiera Molino Pivetti, ha sottolineato: “La scelta di Molini Pivetti di applicare i principali criteri dell’agricoltura rigenerativa nasce anzitutto da obiettivi di sostenibilità, in virtù dei principi di etica, responsabilità e miglioramento delle performance ambientali come presentate quest’oggi; ma vi è anche il bisogno di rispondere alle richieste del mercato e, in chiave strategica, di anticipare un’imposizione da normativa che divverrà sicuramente cogente; quindi anticipiamo un po’ i tempi per migliorare le performance relativamente a queste pratiche che si svilupperanno su tutto il prodotto, dal grano fino al chilo di farina. Presentare un bilancio di sostenibilità significa dare contezza, rendendo evidenti i progressi che vengono messi in atto in un percorso di sostenibilità che è concreto e continuo”.

EDUCAZIONE, BIODIVERSITÀ E IL NUOVO PIANO DI SOSTENIBILITÀ 2025-2027

L’impegno sociale dell’azienda si concretizza in progetti educativi come “Adotta un campo di grano”, che nel 2024 ha coinvolto 728 bambini in attività dedicate alla biodiversità e alla sostenibilità, iniziativa riconosciuta dalla FICLU. Molini Pivetti sostiene anche Savingbees.org e ha avviato un progetto con 3Bee per monitorare gli impollinatori nei Campi Protetti Pivetti tramite tecnologie IoT. Durante l’incontro, l’azienda ha inoltre presentato il Piano Strategico di Sostenibilità 2025–2027, composto da 20 iniziative volontarie che rafforzano l’impegno verso persone, ambiente e comunità.

“Per noi lo sviluppo sostenibile rappresenta non solo una leva strategica per la crescita dell’impresa, ma anche un dovere etico verso persone, ambiente e comunità”, ha concluso Silvia Pivetti.

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