Piccolo è bello. Soprattutto se riesce a soddisfare a pieno le esigenze di un segmento di clientela specifico, oppure di un contesto geografico particolare. La pensa così il management di Target, che ha appena inaugurato il primo punto vendita del formato Express. Lo store, con una superficie poco inferiore ai duemila metri quadrati, si trova a Dinkytown, nei pressi della University of Minnesota e, non a caso, mira ad attrarre gli studenti universitari con un’offerta dedicata e alcuni servizi innovativi. Rispetto a uno store CityTarget standard dispone di circa un quinto della merce e, nei piani del retailer, dovrà diventare un modello da riproporre in diverse realtà americane, tra cui quella di San Francisco, dove sono previste a breve tre aperture. Dopo anni di espansione nelle periferie, con questo nuovo mini format Target adesso guarda all’opportunità di aumentare la presenza all’interno dei nuclei urbani, seguendo così il trend di crescita della popolazione in quelle aree. Finora, del resto, solo l’undici per cento dei suoi punti vendita è stato collocato nei centri cittadini, seguendo una tendenza che negli States non ha portato ai risultati previsti. Oltre che negli investimenti per migliorare l’esperienza del cliente in-store, Target è concentrata anche sulle funzionalità della tecnologia digitale. E’ appena cominciata infatti la sperimentazione di una nuova app che permette di acquistare articoli, semplicemente fotografandoli con il proprio smartphone sui volantini o su altro materiale pubblicitario. La spesa poi viene ritirata alla cassa dal cliente, oppure recapitata a casa tramite il servizio di consegne. Lo stesso sistema consente anche di ottenere informazioni sui prodotti, nonché accedere direttamente alle risorse online messe a disposizione dai brand.
Target, arriva il mini format smart
La catena americana punta all'espansione nei centri urbani delle grandi città con negozi dalle dimensioni ridotte e nuove app
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