Carrefour consiglia: frequenza consumo alimenti. Grafica informativa per una sana alimentazione.

Carrefour, così il pack consiglierà i clienti

La catena francese è pronta a lanciare un sistema di etichettatura dei prodotti a marchio per classificarne la frequenza di consumo raccomandata
Carrefour consiglia: frequenza consumo alimenti. Grafica informativa per una sana alimentazione.

Dal prossimo 13 dicembre entrerà in vigore la nuova normativa comunitaria che impone una serie di informazioni aggiuntive sulle etichette. Una misura attesa a lungo dai consumatori e in grado di fornire maggiori garanzie rispetto alla provenienza delle materie prime e all’effettivo contenuto nutrizionale, grazie a una regolamentazione che impone più trasparenza. Ma per aiutare gli shopper a semplificare ulteriormente la spesa quotidiana, Carrefour ha ideato un sistema estremamente intuitivo, chiamato ʿaquellefrequenceʾ e destinato a tutti i suoi punti vendita nel territorio francese. L’iniziativa, che non a caso partirà proprio nel mese di dicembre, ruota intorno a una classificazione degli alimenti in quattro diverse categorie, a cui corrispondono altrettanti simboli impressi sul packaging dei prodotti marchio. La nuova segnaletica a triangoli colorati, messa a punto da un comitato di esperti sul tema della nutrizione, divide i cibi a seconda del peso calorico e della frequenza di consumo consigliata per una dieta equilibrata, valutando le abitudini dei francesi e le raccomandazioni ufficiali. L’obiettivo, del resto, è quello di offrire alla clientela uno strumento rapido per selezionare gli ingredienti e dedicarsi così a una cucina salutare, ma anche variegata e aperta alle novità. Si comincia quindi dal colore verde, che identifica i prodotti alla base di ogni pasto, come piselli, carote e verdure, fino ad arrivare al triangolo giallo, con alimenti adatti ad un consumo solo occasionale, quali per esempio cioccolato e caramello. Il lancio del progetto sarà accompagnato anche da una campagna di marketing e da incontri a tema con i consumatori, per spiegare le finalità della nuova etichettatura.

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