Covid: Lidl fornisce i test rapidi per autodiagnosi ai suoi 18.500 dipendenti

L’insegna metterà a disposizione gratuitamente un tampone fai da te a settimana. La catena è in prima linea anche in vista della campagna vaccinale in azienda
Covid: Lidl fornisce i test rapidi per autodiagnosi ai suoi 18.500 dipendenti

Lidl Italia distribuirà gratuitamente a tutti i suoi oltre 18.500 collaboratori un tampone rapido a settimana per l’autodiagnosi di infezione da Covid-19. Un investimento a tutela della salute dei dipendenti che, volontariamente e senza nessun obbligo di comunicazione all’azienda, avranno la possibilità di effettuare il test con cadenza settimanale.

Massimiliano Silvestri, presidente di Lidl Italia dichiara: “Siamo consapevoli del nostro ruolo sociale nella comunità in cui operiamo, pertanto ci sembra doveroso porre in essere misure di prevenzione come questa che, in attesa del via libera alle vaccinazioni in azienda, ci consentono di svolgere un ruolo attivo nel contenimento del contagio”.

In aggiunta ai test rapidi, con l’auspicio che vengano definite quanto prima le linee guida attuative e le tempistiche di realizzazione della campagna per la vaccinazione in azienda Lidl Italia ha già manifestato a tutte le ASL sul territorio nazionale la piena volontà di mettere a disposizione risorse, mezzi economici, spazi ed infrastrutture, oltre ad aver avviato tutte le attività propedeutiche che rientrano nelle proprie competenze. A partire dallo sviluppo di un portale dedicato dove i dipendenti potranno inserire la loro pre adesione su base volontaria, che verrà visualizzata e gestita, sempre nel pieno rispetto della privacy, solo dai medici competenti.

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