
All’indomani della fiera Fmi Connect di Chicago, Carlo Calenda vice ministro dello Sviluppo Economico, spiega in questa intervista a Food l’accordo stabilito tra il Governo italiano e i retailer statunitensi con l’obiettivo di combattere l’Italian Sounding e favorire la penetrazione dell’autentico cibo italiano.
Gli Stati coinvolti nel progetto di promozione sono Texas, Illinois, Stato di New York e California, dove il made in Italy alimentare è ancora poco presente e conosciuto. Grazie all’accordo, che rientra all’interno del piano straordinario del Governo in favore dell’esportazione agroalimentare, i retailer avranno l’obbligo di acquistare prodotto italiano originale e di distinguerlo dalle imitazioni all’interno del punto vendita.
L’iniziativa prevede inoltre il lancio di una campagna di comunicazione per aiutare il consumatore americano a riconoscere la qualità del vero Italian food.
L’investimento previsto per il primo anno è di 50 milioni di euro.
Carlo Calenda, vice ministro dello Sviluppo Economico from Gruppo Food on Vimeo.