Piatti pronti, Beretta acquisisce Fres.Co

Piatti pronti, Beretta acquisisce Fres.Co

Beretta spinge con decisione l’acceleratore nel business dei piatti pronti. Il gruppo lombardo – tra i protagonisti nei settori dei salumi, degli snack e dei piatti pronti freschi – ha sottoscritto ieri un accordo per l’acquisizione dell’80% del capitale di Fres.co, specialista dei ready-meal e della gastronomia fresca pronta, con posizioni di leadership nei segmenti dei tramezzini, degli antipasti e dei sughi freschi.
Fres.co nel 2010 ha raggiunto un volume di produzione di 17mila tonnellate e un fatturato di 90 milioni di euro con una strategia multicanale – gdo, dettaglio specializzato, horeca, vending –, dove opera con i marchi Arturo Vogliazzi e Fres.co con posizionamenti specifici per una gamma trasversale dedicata al retail, con tutte i segmenti classici dei ready-meal (antipasti, primi e secondi, sughi, contorni, snack, sandwiches). Negli ultimi anni ha affiancato alla gamma per il libero servizio, una linea di prodotti ultrafreschi destinati al take-away e al consumo fuoricasa.
L’azienda di Marnate (Va), costituitasi nel 2003, è la sintesi di un percorso imprenditoriale iniziato negli anni Novanta, con il primo stabilimento inaugurato a Traversetolo (Parma), e proseguito negli anni successivi attraverso l’acquisizione di altre realtà industriali operanti nel settore della gastronomia, dei piatti pronti freschi e dei sandwiches.
Oggi occupa oltre 400 persone e può contare su quattro siti produttivi, certificati Brc e Ifs, che fanno capo a una piattaforma logistica centralizzata.
Da parte di Gruppo Beretta l’acquisizione, realizzata con il coordinamento di Vitale e Associati, viene effettuata tramite Piatti Freschi Italia, società che opera da anni sul mercato con il brand Viva la Mamma, costituita attraverso un’alleanza paritetica di due gruppi industriali, accomunati anche da una lunga tradizione di aziende a conduzione familiare: Fratelli Beretta, appunto, e la francese Fleury Michon, che fa capo alla famiglia Gonnord.
In molti mercati europei, Viva la Mamma è diventato un brand di riferimento nella categoria piatti pronti ricettati freschi.
“Quest’acquisizione – dichiara Vittore Beretta, presidente di Gruppo Beretta e di Piatti Freschi Italia – rappresenta una tappa fondamentale nella storia del nostro gruppo e accelera la diversificazione in un mercato dalle elevate prospettive di sviluppo in Italia e nel mondo, con una posizione di leader. Fres.Co è un player con un ottimo e unico posizionamento nel mercato della gastronomia; ha un notevole know-how produttivo e logistico, un modello di business collaudato e marchi riconosciuti. Il nuovo raggruppamento che si viene a creare, potrà disporre di una valida e solida expertise per espandersi in diversi segmenti della gastronomia e dello snack fresco, la cui crescente importanza potrà apportare una sicura e ulteriore accelerazione allo sviluppo di questo business. Sono sicuro che questo nuovo grande gruppo contribuirà a generare valore per l’intera filiera produttiva e logistica, per i distributori e per i consumatori. Quest’acquisizione rafforza ulteriormente l’alleanza e la sintonia industriale e di sviluppo tra le famiglie Beretta e Gonnord”.
Il perfezionamento dell’acquisizione è soggetta all’ottenimento delle necessarie approvazioni da parte dell’ Autorità garante della concorrenza e del mercato.
Gruppo Beretta ha raggiunto nel 2010 un fatturato di 544 milioni di euro, di cui 130 realizzati all’estero, in Europa, Nord America, Medio Oriente, Asia.
Oggi conta 16 stabilimenti situati in Italia e all’estero (Stati Uniti e Cina), diversificati per specificità produttiva, con oltre 1.150 dipendenti.
Per il mercato italiano propone attualmente oltre 300 referenze tra salumi dop, igp, wurstel e piatti pronti ricettati e si colloca al terzo posto nel mercato italiano dei salumi, al primo posto nel mercato dei salumi a libero servizio, con una quota di mercato del 12,5%, al secondo posto nei piatti pronti freschi ricettati freschi e negli snack salati freschi.
Fleury Michon ha toccato nel 2010 i 600 milioni di euro di fatturato con 3.700 dipendenti e 11 unità produttive, di cui quattro all’estero. Il gruppo francese è quotato in Borsa e gli azionisti familiari, rappresentati dalla famiglia Gonnord, detengono circa i due/terzi delle azioni.
La strategia produttiva e commerciale si concentra su tre asset: la grande distribuzione in Francia, dove ha raggiunto progressivamente la posizione di leader nazionale nei suoi quattro mercati strategici (prosciutti, sia a base di maiale sia di carni avicole, i piatti cucinati, il surimi e i piatti di carne cucinati), il catering aereo e vassoi pronti per pranzo fuori casa e l’attività internazionale con proprie filiali in Canada e Slovenia e con joint-venture in Italia e Spagna.

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