Fabbri, missione retail in Cina

Fabbri, missione retail in Cina

Con un marketing plan agguerrito e deciso, l’Amarena Fabbri punta alla conquista del retail cinese.
L’Amarena Fabbri, in realtà, è ormai già piuttosto nota in moltissimi locali cinesi, gelaterie, pasticcerie, ristoranti. Ma ora la bolognese Fabbri 1905 si propone di entrare nelle case dei cinesi, sposando usanze e abitudini del posto, reinterpretando ricette della tradizione cinese come il MoonCake che, riveduto e corretto all’amarena, ha tutte le carte in regola per affermarsi presso molte famiglie cinesi. L’azienda italiana – come dichiara in un comunicato stampa – si propone di raggiungere la nuova classe media cinese, curiosa, pronta a esplorare, giovane: un target di oltre 300 milioni di persone.
 Con la Cina, del resto, Fabbri ha un ‘precedente’ fin dalle origini: il decoro bianco e blu del vaso dell’Amarena, creato dal ceramista Gatti di Faenza ispirandosi proprio a decori cinesi di inizio secolo.

Fabbri è già presente in Cina con una filiale, Fabbri 1905 Food Trading Corporation, presieduta da Nicola Fabbri, che vive buona parte dell’anno in Cina e ha scelto di affidare la filiale a management e addetti esclusivamente cinesi. Una scelta che è valsa alla Fabbri la definizione cinese di “azienda-uovo”: azienda occidentale fuori, con un cuore giallo, cinese, dentro.
La penetrazione di Amarena Fabbri nel retail cinese sarà sostenuta da un mix di attività in tre anni, che prevede la concentrazione sul web e sul punto vendita, con promozioni in store basate su degustazioni, eventi e iniziative d’impatto, operazioni di comarketing, vendita on-line, un sito interattivo con ricette cinesi e italiane, e altro ancora.
Per il lancio in grande stile nel retail, Fabbri 1905 ha puntato su tre eventi.
Il primo si è svolto lo scorso 5 maggio al Padiglione Italia dell’Expo di Shanghai, riaperto per l’occasione: un party per mille persone offerto dal consolato italiano in Cina. Sono stati preparati dallo chef del Da Marco, il ristorante italiano più famoso di Shanghai, un immenso DolceItalia (ideato dai maestri pasticcieri di Fabbri 1905 in occasione del 150° dell’Italia unita, formato da tre semifreddi concentrici verde, bianco e rosso) e oltre settecento verrine tricolori. Il tutto con prodotti Fabbri 1905.
Il secondo ha avuto luogo il 3 giugno: la nave Costa Classica, ormeggiata sul Bund, ha ospitato un pranzo offerto dal consolato italiano per la festa della Repubblica: ad accogliere gli ospiti è stato l’aperitivo Amarena amore mio (a base di Amarena Fabbri e prosecco).
 

Il terzo evento è stato dedicato proprio all’esordio dell’Amarena Fabbri nel retail cinese: un Gala Fabbri il 9 giugno all’hotel Westin di Shanghai. Presso uno dei suoi ristoranti, il Prego – dedicato alla cucina italiana e classificato tra i migliori 50 ristoranti cinesi – il menù era interamente a base di Amarena Fabbri per oltre seicento invitati: autorità, giornalisti, personalità italiane dell’Ice, del Consolato, della Camera di commercio italiana in Cina, executive chef, buyer della distribuzione moderna in Cina (Carrefour, Metro, WalMart…) e imprenditori italiani, inclusi gli esponenti di aziende che affiancano Fabbri in questa iniziativa come Lavazza, San Benedetto e Valdo (prosecco).

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