Marks & Spencer e Tesco testano il pack salvafreschezza

Marks & Spencer e Tesco testano il pack salvafreschezza

Se frutta e verdura si mantenessero fresche più a lungo, si avrebbero più occasioni per consumarle e finirebbero meno frequentemente nella spazzatura. Quindi, meno rifiuti nell’ambiente e meno denaro sprecato dall’acquirente. La controversia sul packaging migliore per l’ortofrutta divide da anni i retailer inglesi, combattuti tra le istanze ecologiste che spingono a una riduzione delle confezioni e la necessità dei consumatori di pack che mantengano intatto il contenuto, come quelli di plastica.
A risolvere – forse – la questione è un nuovo packaging salva-freschezza, in grado di allungare la vita dell’ortofrutta. L’azienda inglese It’s Fresh Ltd, specializzata in innovazioni high tech e focalizzata sulle soluzioni per salvaguardare la freschezza dei cibi, ha brevettato una speciale striscia di 8×4,5 cm, che contiene una miscela di argilla e altri minerali che assorbe l’etilene, responsabile della marcescenza di frutta e verdura; la striscia, che si applica sul packaging e non influisce sulla riciclabilità dello stesso, prolunga di almeno due giorni la vita del prodotto in frigorifero.
Marks & Spencer è stato il primo retailer inglese, dallo scorso gennaio, a inserire la striscia sul fondo dei suoi cestini di fragole, senza applicare costi aggiuntivi per lo shopper. I primi test negli store dell’insegna hanno mostrato un risparmio degli sprechi di almeno il 4%, il che significa, durante il culmine della stagione del frutto, che in Gran Bretagna parte ad aprile, un risparmio di circa 40mila confezioni, per circa 800mila fragole. Se il successo dell’esperimento sarà confermato, M&S estenderà il nuovo packaging a tutta la sua gamma di frutti di bosco.
Questo mese Tesco ha seguito l’esempio, sperimentando il nuovo pack su pomodori e avocado. I primi risultati sull’estensione di durata del prodotto sembrano positivi e aprono uno spiraglio per una possibile applicazione della confezione su un’ampia gamma di prodotti ortofrutticoli; anzi, il retailer ha fatto sapere che l’operazione di estensione ad altre referenze potrebbe partire già a Pasqua, se i consumatori confermeranno il successo dell’iniziativa. Tesco stima che il nuovo pack possa potenzialmente evitare uno spreco di 1,6 milioni di confezioni di pomodori e di 350mila confezioni di avocado ogni anno. Anche in questo caso non ci sono stati aumenti nel costo finale del prodotto.
Asda, invece, che pure aveva provato un pack simile per le sue fragole di provenienza spagnola, aveva abbandonato un lancio a livello nazionale perché la maggiore durata del prodotto non bilanciava comunque il costo maggiorato al cestino. Silvia Fornari

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