Beretta acquisisce la friulana Framon

Beretta acquisisce la friulana Framon

Gruppo Beretta, tramite la controllata Cim Alimentari, ha concluso l’accordo – preannunciato a fine maggio – con il salumificio Francesco Franchi di Borgosesia (Vc) per l’acquisizione del 100% del capitale del brand e dello stabilimento friulano di Framon, marchio di riferimento nel segmento dei prosciutti crudi di San Daniele. L’operazione – il cui valore secondo indiscrezioni si aggirerebbe intorno ai 9,6 milioni di euro – è stata realizzata con il coordinamento di Vitale & Associati.
Framon è membro del Consorzio del prosciutto di San Daniele, a cui aderiscono 31 produttori per una filiera che conta circa 4.800 allevamenti e 119 macelli.
Framon l’anno scorso ha realizzato ricavi per 8,2 milioni, un ebitda di 854mila euro e un utile di 275mila. I pezzi prodotti sono stati 160mila. Il San Daniele rappresenta circa il 14% dei consumi nazionali di crudo, mentre l’export incide per il 14 per cento. Il mercato domestico è in crescita: l’anno scorso i volumi sono aumentati del 2% e il fatturato dell’8. Nel primo trimestre del 2012 i volumi sono cresciuti del 4%, con le vaschette di affettato al +10 per cento.
“Per noi – ha dichiarato Vittore Beretta, presidente del gruppo lombardo a Il Sole 24Ore – il San Daniele è strategico: Framon completa la nostra gamma e ci permette di raggiungere una massa critica adeguata. Nel distretto controlliamo già il prosciuttificio San Danielese, rilevato 10 anni fa, e Cesepro, che si occupa di disosso e affettamento”.
Il gruppo Fratelli Beretta (che conta 16 stabilimenti in Italia, Usa e Cina, con oltre 1.500 dipendenti) ha chiuso il 2011 con un fatturato di 594 milioni euro, di cui 143 milioni derivanti dall’export.
Gruppo Beretta è ai vertici nel mercato italiano dei salumi, dei piatti pronti freschi ricettati e degli snack salati freschi e si colloca al 1° posto nel mercato dei salumi a libero servizio, con una quota di mercato del 12,5 per cento. Nel mercato dei salumi, il fatturato realizzato all’estero (in Europa, Nord America, Medio Oriente, Asia) rappresenta circa il 30% delle vendite complessive.

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