Lasagne Leggiadre Fileni, piatto pronto di carni avicole. Pasta fresca con ragù di pollo.

Carni avicole, Fileni diventa holding

Lasagne Leggiadre Fileni, piatto pronto di carni avicole. Pasta fresca con ragù di pollo.

Il bilancio sociale 2011 è tutto dedicato alla trasparenza. E proprio in nome della glasnost, Fileni – principale produttore italiano di carni avicole biologiche e terzo nel settore avicunicolo – ha annunciato l’avvio di un percorso di riassetto societario, che prevede la trasformazione del gruppo in holding.
Con i marchi Fileni, Club dei Galli, Magic, Sempre Domenica e Almaverde Bio, l’azienda di Cingoli (Mc) ha sviluppato un fatturato di 298 milioni di euro nel 2011 (ebitda: 12,7 milioni di euro) per 96.400 tonnellate di carne venduta, con 1.712 dipendenti diretti (più oltre 1.150 addetti nell’indotto), due stabilimenti di lavorazione, un mangimificio e un incubatoio e 250 centri d’allevamento. Fileni, che anche nel 2011 ha investito 12,7 milioni di euro, conta una presenza capillare nella gdo, normal trade, horeca e una serie di collaborazioni con importanti player industriali.
“La responsabilità sociale d’impresa – rileva Giovanni Fileni, presidente del gruppo Fileni – rappresenta per noi una pratica quotidiana, che abbiamo integrato all’interno del modello di business dell’azienda. In coerenza con questo approccio di chiarezza e responsabilità, annunciamo oggi la costituzione delle nostre aziende in holding. Un passaggio che ci consentirà di guardare con più efficacia agli obiettivi futuri, d’incrementare la competitività sul mercato e di investire con più decisione in ricerca&sviluppo. Per essere più trasparenti agli occhi dei partner economici e istituzionali e per garantire una qualità sempre maggiore ai nostri consumatori”.
Innovazione, accorciamento della filiera (con l’avvicinamento dei centri di allevamento agli stabilimenti di trasformazione) ed efficienza energetica: grazie a queste linee guida, Fileni è riuscito a generare un valore aggiunto pari al 32% sul valore della produzione 2011, nonostante gli effetti della crisi economica sui consumi.
Sostenibilità ambientale, sociale ed economica sono le leve sui cui punta l’azienda marchigiana: 6mila tonnellate l’anno di CO2 risparmiata, riconoscimenti per l’impegno verso il benessere degli animali, interventi per ridurre l’impatto paesaggistico e odorigeno degli allevamenti, qualità delle lavorazioni e attenzione costante allo sviluppo delle risorse umane.
Fileni scommette inoltre sulla comunicazione social per mantenere e rafforzare il rapporto diretto con i clienti finali, che attraverso il nuovo sito e i profili dedicati su Facebook e Twitter possono trovare ricette, consigli, informazioni utili e momenti di svago.

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