Epta, verso la fusione con Iarp

Epta, verso la fusione con Iarp

Il gruppo Epta annuncia l’avvio del progetto di unione con Iarp, azienda specializzata nella produzione e commercializzazione di banchi a gruppo incorporato (plug-in), con l’obiettivo di ottenere importanti sinergie, in termini di diversificazione del business e completamento della filiera, che andranno a valorizzare entrambi i brand.
I due gruppi Epta e Iarp – secondo le intenzioni delle famiglie proprietarie e azioniste Nocivelli e Triglio – andranno a creare un unico polo di livello internazionale che, per dimensioni e capacità produttiva, possa far fronte alle nuove sfide competitive in vista nei mercati di riferimento. La nuova realtà raggiungerà un fatturato consolidato annuale di circa 650 milioni di euro, 12 impianti di produzione in Europa, Asia e Sud America e un organico di circa 4mila dipendenti. L’operazione sarà soggetta all’approvazione da parte degli azionisti e alle normali procedure in materia di closing: ma si prevede possa perfezionarsi nel primo trimestre del 2013.
Il gruppo potrà offrire così una gamma di soluzioni ancora più ampia e completa per la refrigerazione commerciale e progetti chiavi in mano, per consolidare la leadership nella fornitura, installazione e manutenzione di impianti, sia direttamente sia tramite una rete di distributori in tutto il mondo.
Epta ha in portfolio i marchi Costan (1946), Bonnet Névé (1930), George Barker (1928), Eurocryor (1991) e Misa (1969) ed è specializzato nella produzione e commercializzazione di banchi frigoriferi tradizionali, verticali e semiverticali positivi, verticali e orizzontali negativi, banchi a gruppo incorporato, centrali di media e grande potenza e celle frigorifere. Con sede a Milano, opera con 2.500 dipendenti e vanta un fatturato di circa 500 milioni di euro.
Iarp fattura il 60% della produzione all’estero ed è presente in oltre 70 Paesi in Europa, Medio Oriente, Nord e Sud Africa, Sud–Est asiatico, Australasia, Nord America, Sud America. Ha uno stabilimento diretto in Thailandia, una comakership in Cina e una filiale commerciale e postvendita in Francia.

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