Mortadella, trend stabile nel 2012 per produzione e vendite

Mortadella, trend stabile nel 2012 per produzione e vendite

Regge alla crisi la mortadella bologna igp, i cui livelli produttivi 2012 si mantengono sui valori del 2011. Il Consorzio di tutela ne ha reso noti i dati del 2012: 38,4 tonnellate prodotte, che confermano la mortadella bologna igp al secondo posto fra i salumi tutelati più consumati in Italia. Secondo i dati Nielsen, gli italiani preferiscono nettamente acquistarla in gdo, ovvero negli ipermercati, supermercati e superette, che coprono il 65% del totale delle vendite. Inoltre, in netta controtendenza rispetto ad altri salumi, la mortadella igp viene venduta prevalentemente al banco taglio (80% delle vendite totali), mentre il 20% viene invece commercializzata al libero servizio, in vaschette preconfezionate, in tranci o in piccoli formati, su un totale di vendite che ammonta a 34,2 tonnellate.
La mortadella bologna è anche tra i prodotti alimentari made in Italy più conosciuti al mondo. “L’export – commenta Corradino Marconi, presidente del Consorzio mortadella bologna, in una nota stampa – incide circa per l’8% delle vendite: i nostri principali destinatari sono i Paesi dell’Unione europea, come Germania, Francia e Spagna”.
Il successo oltreconfine comporta l’aumento del rischio contraffazione: il consorzio avvia ogni anno azioni volte a contrastare la falsificazione della mortadella bologna igp e l’uso improprio della sua denominazione. Dopo 12 anni di attività. il Consorzio conta oggi 31 consorziati, che rappresentano il 96% del totale dell’igp prodotta.
Il prossimo autunno, la mortadella sarà al centro di una festa che coinvolgerà l’intera città di Bologna, in un evento di proporzioni invidiabili, destinato a lasciare il segno. La manifestazione, dal nome “MortadellaBO”, è in programma nel capoluogo emiliano il secondo weekend di ottobre, da giovedì 10 a domenica 13.

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