Eridania, rintracciabilità e italianità certificate per Zefiro

Eridania, rintracciabilità e italianità certificate per Zefiro

“Un italiano vero”. Richiamandosi al celebre ritornello di Toto Cutugno, chi acquista lo zucchero Zefiro, la marca premium di Eridania, ha ora la certezza di trovarsi davanti a zucchero 100% italiano, controllato, tracciato e garantito. Lo zucchero Zefiro, prodotto da Eridania Sadam nello stabilimento di San Quirico (Pr), ha infatti ottenuto la certificazione Uni En Iso 22005:2008 per la rintracciabilità di filiera produttiva, da parte di Dnv Business Assurance, uno dei principali enti di certificazione indipendenti a livello mondiale, a garanzia della corretta gestione della filiera dal campo alla tavola e dell’origine 100% italiana.
Il certificato è il risultato di un complesso processo di verifica che ha richiesto un notevole sforzo in termini sia di investimenti economici sia di risorse umane, e che ha coinvolto 1.411 aziende agricole dei bacini di riferimento di Emilia Romagna, Veneto, Lombardia, Piemonte e Toscana, per una superficie complessiva coltivata a barbabietola pari a 9.330,52 ha.
Il gruppo Eridania Sadam ha ritenuto strategico ottenere la certificazione Uni En Iso 22005:2008 per lo zucchero Zefiro di Eridania, per acquisire un ulteriore elemento di distinzione e di eccellenza rispetto ai competitor del mercato bieticolo–saccarifero italiano ed europeo, rispondendo alla precisa e sempre più forte richiesta di acquisto da parte dei consumatori finali di prodotti alimentari nazionali. Il progetto è stato gestito e coordinato dalla funzione Qualità del gruppo Eridania Sadam, avvalendosi delle funzioni di stabilimento interessate dalle attività.
“Il presidio dell’intera filiera produttiva – spiega Massimo Maccaferri, presidente del gruppo Eridania Sadam, in una nota stampa – permette di attuare insieme ai produttori una programmazione mirata e fortemente orientata all’eccellenza qualitativa del prodotto ‘zucchero’ e consente da un lato la migliore valorizzazione del produttore e dello zucchero italiano, tutelando così il territorio e il patrimonio agroalimentare nazionale, dall’altro di ottenere elevati standard qualitativi”.
“La certificazione di tutta la filiera, dalle aziende agricole, allo stabilimento di trasformazione e di confezionamento, secondo i più elevati standard riconosciuti a livello internazionale, è un’ulteriore garanzia, per il consumatore, della qualità del prodotto – aggiunge Massimo Berlin, direttore generale di Dnv Business Assurance –, ma anche la dimostrazione dell’impegno dell’azienda per la valorizzazione del territorio ai fini di una crescita sostenibile”.
Le strategie produttive e di sviluppo di Eridania Sadam sono orientate alle necessità ed esigenze che scaturiscono dal mercato zucchero italiano, di cui Eridania è leader nel segmento Largo consumo, allo sviluppo della filiera bieticolo-saccarifera, in accordo con le associazioni bieticole conferenti la materia prima, e alla realizzazione di un modello di impresa eticamente responsabile, sia rispetto alle tematiche ambientali che alla tutela e la promozione dell’occupazione locale.
Eridania Sadam è anche la prima azienda del settore saccarifero ad avere una Dichiarazione ambientale di prodotto relativa al calcolo della carbon footprint (impronta di carbonio), ossia delle emissioni di CO2 generate nell’arco dell’intero ciclo di vita, dello zucchero a marchio Zefiro.
Entro la fine del 2013, Eridania parteciperà con il partner Ecoinnovazione, al progetto ‘Dimostrativo di Banca dati italiana di Lca per il settore agroalimentare’. L’obiettivo è presentare tale dimostrativo in occasione del lancio ufficiale dell’Ilcd Data Network, un network di banche dati di Lca gestito dalla Commissione europea. In tale ottica, l’approccio eco-sostenibile di Eridania Sadam si traduce, in ultima analisi, nel valorizzare la filiera italiana di produzione dello zucchero, – con effetti postivi su tutti gli attori coinvolti.

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