Valsecchi entra in Generale Conserve

Valsecchi entra in Generale Conserve

Lasciato il vertice di Mw Brands (tonno Mareblu) a fine luglio 2013, Adolfo Valsecchi torna a occupare una posizione ufficiale in un’azienda del settore ittico, che ha frequentato per quasi 40 anni. Il manager entrerà nel consiglio d’amministrazione di Generale Conserve (Asdomar) di cui diventerà anche un’azionista, affiancando quindi il proprietario Vito Gulli. “L’accordo strategico – si legge in una nota – va nella direzione di un finanziamento convertibile in una significativa partecipazione azionaria”.

Nella sua lunga carriera, dopo aver lavorato anche in Somalia per piccole aziende ittiche, Valsecchi è stato per 20 anni in Palmera prima di approdare in Heinz come direttore generale di Mareblu e poi con incarichi crescenti fino a diventare amministratore delegato di Mw Brands. È membro fondatore dell’Issf, International Seafood Sustainability Foundation e presiede lo Iat, la compagnia di pesca di tonno con bandiera italiana, operante nell’oceano indiano.

Il triplice valore di questa operazione inizia già dalla semplice immissione di capitale fresco in azienda; si duplica in quanto, all’investitore viene riconosciuta la paternità del progetto della prima nave da pesca oceanica di tonno con bandiera italiana. E il terzo fattore, senza dubbio il più significativo e importante, è rappresentato dalle qualità e dalle esperienze professionali della persona di Adolfo Valsecchi.

 

“Sono orgoglioso, commenta Vito Gulli, di annunciare che un operatore competente a livello mondiale come Adolfo Valsecchi è entrato a far parte del Consiglio di amministrazione della mia società, capitalizzando così una carriera straordinaria che lo ha portato ai vertici di società leader nel mondo”

 

Dal canto suo Adolfo Valsecchi dichiara “Credo fermamente nella visione, nei valori identitari, nelle capacità di esecuzione che determinano l’unicità di un’impresa. Per questo ho scelto di investire e partecipare nel business di Asdomar, un marchio costruito sulla qualità, sul valore aggiunto del made in Italy e supportato da una comunicazione molto connotata e trasparente.”

 

Per lo svolgimento dell’operazione, Adolfo Valsecchi è stato coadiuvato da Saverio Rondelli, advisor di Lincoln International, e dagli avvocati Massimo La Torre e Leopoldo Giannini. Mentre Vito Gulli da Giuseppe Sartorio, advisor di Banca IMI, dal business consultant Roberto Costaguta e dall’avvocato Andrea Blasi.

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