Coop Adriatica, un anno di tenuta

In un anno nel complesso non facile, Coop conferma i propri investimenti e gli impegni a favore dei consumatori e dell'ambiente
Coop Adriatica, un anno di tenuta

 

Coop Adriatica chiude il 2013 con 2,079 miliardi di euro, in lieve flessione rispetto al 2012 (-0,6%).

“Abbiamo chiuso un anno molto duro per i consumi e il lavoro – spiega il presidente di Coop Adriatica Adriano Turrini – senza mai venire meno ai nostri impegni etici e sociali. Ora dobbiamo offrire ancora più risparmio e risposte alle esigenze delle famiglie”. Coop Adriatica ha investito risorse per offrire maggiore convenienza sugli articoli di uso quotidiano, intensificando le promozioni soprattutto sul prodotto a marchio. Sono proseguite le promozioni solidali, con sconti del 10% per le persone più colpite dalla crisi: lavoratori in difficoltà, famiglie con bambini piccoli e studenti universitari.

Nel 2013, il punto Coop Salute è stato aperto in altri due supermercati, a Bologna e Ancona: salgono così a 23 le parafarmacie, con un fatturato che segna un +27% sul 2012. Coop Voce ha registrato un incremento del numero degli utenti del 17,7 per cento. Molto apprezzato anche il servizio per l’acquisto di testi scolastici, che ha fatto risparmiare 1,9 milioni di euro. Nel 2013, inoltre, Coop Adriatica ha garantito servizi innovativi a prezzi calmierati aprendo due distributori di carburanti Enercoop, a Castel Maggiore (Bo) e a San Benedetto del Tronto (Ap), e sostenendo l’inaugurazione di due studi della cooperativa di dentisti I.denticoop a Bologna e Imola (Bo).

Sul fronte dello sviluppo, nel 2013 la cooperativa ha investito 49,6 milioni di euro, per riqualificare la rete di vendita. Infatti l’apertura di un nuovo negozio a Bologna, e del primo ristorante De Gusto all’ipercoop Esp di Ravenna, si aggiungono alle quattro ristrutturazioni: Bologna Corticella, Ravenna Aquileia, Forlì Curiel, e Venezia Piazzale Roma.

Dall’inizio dell’anno sono stati aperti due nuovi supermercati, a Marghera e Urbino, e si sono conclusi il recupero della storica struttura del Mercato di Mezzo a Bologna e la ristrutturazione del punto vendita di Ancona Montagnola. Da giugno sarà effettiva la fusione con Coop Veneto, che porterà in dote 17 negozi, 190 lavoratori e quasi 22 mila soci.

© Riproduzione riservata