Linea ad hoc e torneo per i fan, ecco il mondiale secondo Lidl

In contemporanea con l’evento calcistico brasiliano, l’insegna lancia una gamma limited edition e un’iniziativa ludica su Facebook
Linea ad hoc e torneo per i fan, ecco il mondiale secondo Lidl

I mondiali di calcio hanno acceso la fantasia del marketing di Lidl, che ha lanciato un packaging limited edition e un torneo di calcio balilla a metà tra virtuale e reale.

Mission Brasil è una linea di prodotti per le serate passate a tifare davanti alla tv: birra e patatine, quindi, ma anche pizze, costine di maiale, nuggets di pollo, torte e gelati a forma di pallone di calcio, oltre a set di tovaglioli, piatti e bicchieri. Il tutto proposto in un pack a tema calcistico. “In totale si tratta di 25 referenze – spiega Ignazio Paternò, amministratore delegato acquisti di Lidl Italia – frutto di un progetto sviluppato a livello internazionale e a cui ciascuna filiale ha portato il proprio contributo”. La linea sarà protagonista anche di una campagna di spot tv, programmata sulle principali reti generaliste.

Di portata continentale è anche l’altra iniziativa, rivolta ai circa 10 milioni di fan che l’insegna conta su Facebook in 23 paesi europei. Di questi, 802mila – per il 54% donne – sono in Italia e l’obiettivo per la filiale, che ha aperto la sua pagina Facebook ad agosto 2012, è di raggiungere la soglia di un milione di persone. Attraverso le pagine ufficiali Facebook di Lidl, i fan da tutta Europa si sfideranno ai rigori, portiere contro rigorista, in un torneo di calcio balilla che si svolge in contemporanea ai mondiali brasiliani. La particolarità sta nel fatto che tramite pc, tablet o smartphone i giocatori muovono uno dei 50 biliardini controllati digitalmente che si trovano a Francoforte, in uno spazio chiamato Lidl Arena, decidendo dal proprio device la potenza di tiro, la posizione e la direzione. Ogni biliardino è suddiviso in due campi e permette quindi di giocare due partite contemporaneamente che vedono contrapposti due fan Lidl di nazioni diversi. Notevole lo sforzo in termini tecnici per questo progetto che ha richiesto 56 persone impiegate e 10 mesi di lavoro: i 50 biliardini sono comandati da oltre 336 motori creati appositamente, mentre le partite sono riprese da 302 telecamere.

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