Al via la campagna triennale ‘Dall’Alto Adige. Garantito.’

Il progetto coinvolge Italia, Germania, Austria e Repubblica Ceca, e mira a informare i consumatori sulle garanzie offerte dai prodotti contrassegnati daimarchi di tutela europea
Al via la campagna triennale ‘Dall’Alto Adige. Garantito.’

La Mela Alto Adige igp, lo Speck Alto Adige igp e il Formaggio Stelvio dop: questi tre prodotti, rappresentativi della storia di un intero territorio, saranno i testimonial della campagna ‘Dall’Alto Adige. Garantito.’, che mira a sensibilizzare consumatori, produttori e pubblico di settore.

“Tutti questi prodotti sono il frutto del lavoro di tante imprese familiari – ha spiegato Georg Kössler, presidente del consorzio di tutela della Mela Alto Adige –. L’agricoltura nel nostro territorio è composta da molti piccoli produttori e viene commercializzata attraverso grandi consorzi che permettono di portare avanti le aziende”.

Con più di 250 prodotti marchiati dop o igp, l’Italia è al primo posto in Europa. In Alto Adige il giro d’affari complessivo delle denominazioni tutelate si aggira attorno agli 1,5 miliardi di euro, di cui quasi la metà provengono dalla mela, mentre i latticini valgono circa 400 milioni, lo speck 100 milioni, e il comparto vitivinicolo 200 milioni. Il mercato nazionale rappresenta la fetta più importante, anche se negli ultimi anni ha fatto registrare una leggera battuta d’arresto in termini di fatturato. L’export è invece in crescita, specie in Germania e nei paesi scandinavi, anche se la recente crisi con la Russia sta causando qualche preoccupazione ai produttori.

La campagna informativa, che avrà una durata triennale, pone l’accento sull’importanza dei marchi di tutela, che rappresentano una triplice garanzia: per il produttore, che vede adeguatamente valorizzato il proprio lavoro, per il commerciante, che può contare sulla rintracciabilità e, infine, per il consumatore alla ricerca di un alimento sano e facilmente riconoscibile. Il progetto è cofinanziato dall’Unione Europea, dallo Stato Italiano, e dai tre consorzi di tutela Mela Alto Adige, Speck Alto Adige e Formaggio Stelvio.

© Riproduzione riservata