Dall’azienda assicurano che non si tratta di una ‘colonizzazione’, ma di un’operazione strategica per crescere in uno dei mercati più potenziali al mondo: la Cina. Il gruppo lucchese Salov – proprietario dei marchi Filippo Berio e Sagra con un fatturato di 330 milioni di euro, leader di mercato negli Usa e nel Regno Unito – passerà al Gruppo cinese Yimin, sussidiaria del Gruppo Bright Food, che ha siglato un accordo per acquisire dalla famiglia Fontana il pacchetto di maggioranza. La transazione prevede che il colosso del comparto alimentare di proprietà del Governo di Shanghai, che sviluppa giro d’affari di 17,3 miliardi di dollari, subentri nel controllo della Salov agli azionisti della famiglia Fontana, che mantiene quote di minoranza.
“La scelta di un partner strategico quale Bright Food parte dalla grande sintonia e unità di visione che abbiamo condiviso, per lo sviluppo di un’azienda così fortemente radicata al territorio e che rappresenta all’estero un brand con una grande tradizione di qualità ed italianità – ha dichiarato Alberto Fontana, presidente del Gruppo Salov – . L’ingresso di Salov in un grande gruppo internazionale segna un ulteriore passo a supporto della visione strategica dell’azienda. Il nostro orizzonte di business, già fortemente internazionale, con questa partnership sarà ulteriormente ampliato e permetterà anche all’Italia di avere una presenza ancor più forte sui mercati esteri. E’ solo l’inizio di una grande sfida, che porterà grandi soddisfazioni all’azienda, ai suoi dipendenti e al proprio territorio di appartenenza”.
La volontà del gruppo Bright Food a sua volta è infatti quella di mantenere l’identità e la tradizione italiana della Salov, così che possa rimanere fedele alla propria mission: selezionare, produrre e distribuire olio di qualità nel mondo, un alimento simbolo della dieta mediterranea e dal connotato salutistico sempre più forte. L’interesse della Cina a promuovere una sana alimentazione è sempre più alto e l’olio d’oliva ha tutte le carte in regola per diventare uno dei prodotti simbolo della lotta contro l’obesità e le malattie a essa collegate, come sta avvenendo negli Usa.