Private label, aumenta la fiducia dei produttori

Un sondaggio realizzato da Mdd Expo ha esaminato il morale di 72 aziende e le loro previsioni per il futuro del settore
Private label, aumenta la fiducia dei produttori

Parlare di ottimismo forse sarebbe eccessivo. Ma di sicuro il clima tra i produttori di private label è più sereno rispetto allo scorso anno, nonostante le tante difficoltà. O, quantomeno, appare in calo il numero dei pessimisti sulle prospettive future, mentre si nota una maggiore fiducia sulla crescita del giro d’affari. E’ questo il quadro che emerge da un sondaggio condotto da Mdd Expo, in occasione della fiera internazionale di settore, tenutasi a Parigi. Il mondo delle pl, rappresentato da un campione di 72 aziende coinvolte, si mostra dunque convinto per il 40% di aumentare il proprio fatturato, contro il 37% del 2014. Resta stabile al 19%, invece, la quota dei player che temono una contrazione dei loro affari. Ben l’80% sono convinti che la vera priorità dei distributori resterà il prezzo, molto più determinante quindi di innovazione, sostenibilità e tracciabilità. Anzi, questi ultimi due fattori non sono nemmeno citati tra le risposte, anche se ovviamente si tratta di aspetti regolati sia dalle normative cha dagli accordi specifici. La rilevazione, inoltre, evidenzia che i rapporti tra produttori e distributori tendono leggermente a complicarsi, anche per la richiesta di contratti meno duraturi e per le pressioni sui costi. Il 56% degli intervistati, infatti, lamenta la presenza di una difficile dinamica relazionale, due punti in più rispetto allo scorso anno. Nel complesso, la ricerca dimostra anche un forte orientamento delle imprese nella diversificazione della loro clientela, sia in Francia che nel resto d’Europa. Tutto ciò, a detta degli analisti di Mdd Expo, conferma una capacità di adattamento adeguata per soddisfare vari segmenti di mercato in differenti Paesi.

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