Coop Centro Italia – Superconti, l’antitrust dice sì

L'Autorità garante della concorrenza e del mercato ha autorizzato l'acquisizione del gruppo delle famiglie Conti e Antognoli da parte della cooperativa umbra
Coop Centro Italia – Superconti, l’antitrust dice sì

Via libera dell’antitrust all’acquisizione di Superconti da parte di Coop Centro Italia. Nel chiudere l’istruttoria ‒ avviata lo scorso 28 gennaio, dopo la comunicazione ricevuta il 31 ottobre 2014 dalla stessa cooperativa umbra ‒ l’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha ritenuto che l’operazione non determina la costituzione o il rafforzamento di una posizione dominante sui mercati interessati. Nessuna prescrizione è stata quindi prevista in termini di cessione di punti vendita.

Il Gruppo Superconti è un insieme di tre società controllate dalle famiglie Conti e Antognoli, il cui fatturato complessivo, nel 2013, è stato di circa 142 milioni di euro. In particolare, la Supermercati Superconti Terni ha una rete di 32 supermercati e superette, localizzati nelle province di Perugia, Terni, Rieti, Viterbo, Roma e Macerata, e inoltre gestisce 9 punti vendita di abbigliamento e accessori. Le altre due società si occupano rispettivamente dei servizi logistici e di quelli commerciali, amministrativi e marketing.

Coop Centro Italia opera, sia direttamente che mediante la propria controllata M.M.C. Mini Market Coop, attraverso una rete di 69 punti vendita, di cui 49 supermercati, 3 ipermercati e 17 superette, localizzati nelle province di Arezzo, Siena, Perugia, Terni, Rieti e L’Aquila. Il fatturato complessivo realizzato nel 2013 è stato pari a 573 milioni di euro.

I riflettori dell’authority si erano accesi nel timore che l’acquisizione desse vita a una posizione dominante in capo a Coop Centro Italia nell’ambito del canale ipermercati delle provincie di Terni e Viterbo. In quest’ultima la situazione è stata valutata anche alla luce della presenza di altre due realtà del sistema Coop, e cioè Unicoop Tirreno e Distribuzione Roma (società che gestisce i 54 punti vendita acquisiti da Gruppo Tuo a fronte della cessione dei discount Dico). Un’indagine diretta sui consumatori è stata svolta con l’obiettivo di comprendere gli effettivi rapporti di sostituibilità tra le unità commerciali interessate dall’operazione, individuando attraverso un questionario qual è la ‘seconda scelta’ dei clienti di un punto vendita qualora questo fosse indisponibile. La ricerca ha messo in luce che il principale concorrente di Coop nelle due provincie è Conad e nella sua delibera l’Autorità indica, tra gli elementi che portano a escludere che questa operazione si traduca in una posizione dominante, proprio l’esistenza di una competizione molto accesa tra i due gruppi, sia a livello locale che nazionale.

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