Ferraioli (La Doria) il futuro è nelle private label

Il Gruppo punta a rafforzare la leadership nel mercato europeo della pl nei propri settori di riferimento, a migliorare la propria marginalità e a ridurne la volatilità diminuendo il peso delle produzioni stagionali più strettamente correlate all’andamento dei raccolti delle materie prime agricole
Ferraioli (La Doria) il futuro è nelle private label

In occasione della fiera della marca commerciale Plma che si è tenuta ad Amsterdam il 19-20 maggio, Food ha incontrato Antonio Ferrarioli amministratore delegato del Gruppo La Doria che illustra i progetti di sviluppo aziendali, soprattutto oltreconfine.

L’azienda peraltro ha da poco comunicato i risultati economico-finanziari del primo trimestre, che in linea con le previsioni, mostrano un forte miglioramento della marginalità rispetto al primo trimestre dell’esercizio precedente, grazie alla crescita organica e alla recente acquisizione del Gruppo Pa.fi.al. che ha consentito a La Doria di diventare il primo produttore italiano di sughi pronti a marchio del distributore e tra i primi produttori europei, ampliando la propria gamma con prodotti sinergici non stagionali, a più alto valore aggiunto e contenuto di servizio.

Secondo quanto riportato dall’azienda: “La crescita del fatturato consolidato al 31 marzo 2015 (+19.5%) è stata realizzata grazie essenzialmente al contributo della linea “sughi” e alla crescita della linee “legumi e vegetali” e “derivati del pomodoro”. Tale incremento è stato conseguito per il 10,7% per linee esterne e per l’8,8% per linee interne. I mercati internazionali hanno continuato a registrare ottime performance (+20.8%) grazie sia alla crescita organica, sia al contributo del Gruppo Pa.fi.al. In progresso, anche il mercato domestico (+14.4%) grazie essenzialmente all’acquisizione del business dei sughi pronti”.

Antonio Ferraioli from Gruppo Food on Vimeo.

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