Granarolo acquisisce la ‘veggie’ Conbio

La società bolognese avrà il 60% del capitale e si rafforzerà nell’area dei prodotti vegetali, destinati ancora a crescite molto elevate
Granarolo acquisisce la ‘veggie’ Conbio

Granarolo ha annunciato l’acquisizione del 60% del capitale della società romagnola Conbio, specializzata nella produzione di alimenti biologici e vegetali adatti a coloro che seguono particolari regimi alimentari (vegetariani, vegani). L’acquisizione sarà in parte sotto forma di aumento di capitale e in parte mediante l’acquisto di azioni della società ceduta.

TOFU E SEITAN PER GRANAROLO – Conbio, con sede a Santarcangelo di Romagna, nasce nel 1998 e da allora ha sviluppato un portafoglio prodotti che comprende il tofu, il seitan e altre preparazioni come i burger e polpette vegetali oltre a piatti pronti e salse. La società rafforzerà l’offerta vegetale di Granarolo: “La nostra gamma Granarolo 100% Vegetale, lanciata a inizio dell’anno scorso – spiega Gianpiero Calzolari, presidente di Granarolo – ha realizzato nel solo 2015 oltre 14 milioni di euro di fatturato, a conferma del fatto che il mercato dei prodotti vegetali registra una crescita annua a doppia cifra nel nostro Paese. In particolare è il comparto dei prodotti gastronomici, in cui Conbio è specializzata, ad aver avuto l’incremento più rilevante”.

IL ‘VEGGIE’ CRESCE CON PASSO RECORD – Il mercato dei prodotti vegetali negli ultimi cinque anni è cresciuto del 240% in Italia, passando da 130 milioni di euro nel 2010 a 318 milioni nel 2015, e si prevede continuerà a crescere fino ad arrivare nel 2020 ad un valore di oltre 600 milioni. Nello specifico i prodotti di gastronomia vegetale sono passati da 11 a 79 milioni di euro negli ultimi cinque anni.

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