La Galvanina in rete con Gradita

La storica azienda italiana nel settore delle acque minerali in sinergia con alcuni dei migliori marchi dell’industria alimentare. Obiettivo: diffondere la dieta mediterranea nel mondo
La Galvanina in rete con <b>Gradita</b>

Nuovo e importante ingresso in Gradita, la rete d’impresa che unisce alcuni prestigiosi marchi dell’industria alimentare italiana. A partire dal mese di marzo 2017 La Galvanina, azienda storica nel settore delle acque minerali e delle bibite analcoliche biologiche di elevata qualità, aderisce ufficialmente al progetto che coinvolge realtà produttive del calibro di Callipo Conserve Alimentari S.p.A, Pietro Coricelli S.p.A con gli oli d’oliva Cirio, Divella S.p.A, Callipo Gelateria Srl e Fratelli Polli S.p.A. Gradita nasce con l’intento di creare sinergie di esperienze e competenze tra le aziende partner che possano accrescere la competitività sui mercati grazie a una visione comune, pur senza rinunciare alla propria identità aziendale. Tutti i protagonisti di Gradita vantano una lunga tradizione familiare, trasmessa di generazione in generazione, e condividono l’obiettivo di rappresentare il Made in Italy e diffondere la dieta mediterranea nel mondo come modello nutrizionale equilibrato e salutare.

Prodotti d’eccellenza

Francesco Divella, Presidente di Gradita, commenta così l’ingresso di La Galvanina: Insieme si può fare di più e meglio, questo ormai è il motto di Gradita. Sono particolarmente orgoglioso che anche un’azienda che vanta una tradizione centenaria come La Galvanina abbia deciso di sposare questo progetto così ambizioso. Ci sono prodotti che hanno in sé qualcosa di speciale, prodotti che hanno una storia da raccontare, prodotti che si basano sui capisaldi della genuinità e del biologico, prodotti che, dopo l’assaggio, ti lasciano un ricordo permanente di sensazioni positive, aggiunge Rino Mini, Presidente del Gruppo La Galvanina, in merito ai prodotti Gradita.

Una storia centenaria

Quella di La Galvanina è una storia che risale al 1901, anno in cui l’azienda inaugura il primo laboratorio per l’imbottigliamento dell’acqua minerale dell’omonima fonte, la più antica d’Italia e quasi certamente d’Europa. L’azienda, guidata da più di sessant’anni dalla famiglia Mini, è oggi un gruppo societario con 50 milioni di fatturato consolidato, in grado di immettere sul mercato più di 100 milioni di bottiglie ogni anno di cui circa il 90% destinate all’export in 60 Paesi in tutto il mondo.

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