UK, perché Aldi e Lidl continueranno a crescere

I discount tedeschi si fanno largo nel mercato britannico con risultati record. E presto il dominio dei big four nel ranking potrebbe finire
UK, perché Aldi e Lidl continueranno a crescere

Sembravano destinate a contendersi la leadership nel mercato britannico senza temere incursioni da parte di altri competitor. Tesco, Sainsbury’s, Asda e Morrisons, le cosiddette big four, fino a pochi anni fa difficilmente avrebbero ipotizzato che la maggiore minaccia alla loro posizione nel market share sarebbe arrivata dai discount Aldi e Lidl. Eppure, adesso c’è chi prevede che la corsa dei player tedeschi sia destinata a continuare ancora a lungo, tanto da cambiare radicalmente lo scenario distributivo d’Oltremanica. In soli quattro anni, del resto, la loro quota combinata è cresciuta addirittura del 75%.

I trend dei top player

Nell’ultimo trimestre, secondo i dati di Kantar Worldpanel, Aldi ha raggiunto uno share del 6,8%, mentre Lidl si attesta al 4,9%. Rispetto allo scorso anno, dunque, si evidenzia un aumento di 0,8 punti per Aldi e di 0,5 per Lidl. Nello stesso periodo, le vendite del leader Tesco sono diminuite dello 0,4%, mentre quelle di Sainsbury’s e Asda rispettivamente dello 0,7% e dell’1,8%. Solo Morrisons ha registrato un saldo positivo, incrementando però appena dello 0,3%.

Discount ancora sugli scudi

Mentre la crescita del sell out di Lidl resta stabile al 15%, la performance positiva di Aldi è passata dal 22% di due anni fa al 14,3% attuale. Ma, con questi numeri, dire che il trend di espansione del retailer stia perdendo forza sembra eccessivo, anche perché i risultati potrebbero riflettere dinamiche stagionali, come spiegano gli stessi analisti di Kantar. Inoltre, la forte inflazione determinata dalla Brexit è destinata a favorire non poco i due rivenditori tedeschi.

Dai big four ai big six

A novembre del 2014 Aldi ha annunciato il suo piano per portare la rete distributiva da 450 a mille punti vendita entro il 2022, ed ha già aperto più di un quinto dei nuovi store previsti. Lidl, invece, investirà 1,5 miliardi di sterline entro il 2020, con l’intenzione di inaugurare dai 40 ai 50 negozi all’anno, aggiungendoli agli attuali 650. Per fare un confronto, il competitor Morrisons, quarto player del mercato con una quota del 10,4%, conta complessivamente su 500 supermarket, anche se con una superficie maggiore. Dati alla mano, non è certo da escludere che Aldi sia in grado di superarlo già entro la fine del decennio. Magari solo qualche anno prima che lo faccia anche Lidl.

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