Arriva la bresaola 100% italiana

Rigamonti e Filiera Agricola Italiana della Coldiretti firmano l'accordo per incrementare la produzione Made in Italy, e i consumi degli ultimi 15 anni volano con un +43%
Arriva la bresaola 100% italiana

E’ stato firmato a Roma l’accordo tra Filiera Agricola Italiana promossa dalla Coldiretti e Rigamonti Spa per sviluppare un progetto di filiera che incrementi la produzione di bresaola prodotta con carne Italiana. Una garanzia per gli allevatori e un impegno per Rigamonti – leader di mercato nella produzione di bresaola – di portare lavoro in Italia, incentivando la crescita di una filiera di qualità in un mercato che in 15 anni ha visto aumentare del 43% in Italia il consumo di bresaola (alimento che oggi trova spazio sulle tavole di ben 8 italiani su 10 secondo la ricerca Doxa del Consorzio della Bresaola della Valtellina IGP). La bresaola Rigamonti ottenuta con carne italiana sarà riconoscibile dai consumatori sul mercato dalla scritta “100% Italiana” con il marchio “Firmato dagli Agricoltori Italiani”. L’accordo stipulato ha l’obiettivo di arrivare entro tre anni alla macellazione di almeno 30mila capi provenienti da bestiame nato, allevato e sezionato in Italia secondo regole e prezzi concordati.

Produzione di qualità

Siamo ben felici – ha sottolineato Claudio Palladi, Amministratore Delgato di Rigamonti Spadi sostenere gli allevatori italiani e di incentivare una produzione di qualità attraverso un progetto di filiera che a noi permetterà di aumentare la quota di produzione 100% italiana. La bresaola nasce da una profonda cultura alimentare delle nostre valli e poter sostenere al massimo la filiera è per noi motivo di grande orgoglio. Ettore Prandini, Presidente Filiera Agricola Italiana, ha aggiunto: L’arrivo sul mercato della bresaola con carne 100% italiana è una vera svolta che risponde alle domande di un numero crescente di consumatori che crede nella qualità del Made in Italy dalla stalla alla tavola, ma è anche un valore aggiunto per il territorio con il sostegno dell’economia e dell’occupazione.

© Riproduzione riservata