L’ottobre solidale di Coop, tra raccolte e pasti per i bisognosi

Dona la Spesa, promossa da Nova Coop e Unicoop Tirreno, e Non si butta via niente (Coop Lombardia), le due iniziative di raccolta cibo per i bisognosi
L’ottobre solidale di Coop, tra raccolte e pasti per i bisognosi

Ottobre è il mese della solidarietà in casa Coop. L’insegna, infatti, tramite la sua rete di negozi, ha attivato in più parti d’Italia una serie di iniziative finalizzate alla raccolta di beni alimentari da donare alle persone in difficoltà economica. È stato il caso di “Dona la Spesa”, la raccolta alimentare che si è svolta sabato 7 ottobre in più regioni, promossa da Nova Coop (per il Piemonte) e da Unicoop Tirreno (per il Lazio, la Toscana, l’Umbria e la Campania). L’altro esempio di solidarietà riguarda “Non si butta via niente”: l’iniziativa di Coop Lombardia, che si è svolta il 17 ottobre, realizzata in sinergia con Caritas Ambrosiana e il gruppo comico Casa Surace.

Dona la Spesa, dal Piemonte al Tirreno

La raccolta alimentare “Dona la spesa” ha coinvolto numerose Regioni e persone della galassia Coop: clienti, soci, volontari e gli stessi dipendenti della Cooperativa. Nel caso dell’evento solidale promosso da Nova Coop per il Piemonte, sono stati raccolte oltre 30 tonnellate di beni alimentari di prima necessita (40.000 prodotti donati in totale) nei 45 negozi aderenti; il tutto anche grazie all’aiuto di 35 associazioni di volontariato operanti sul territorio. Anche i numeri di “Dona la Spesa” dei 102 punti vendita di Unicoop Tirreno confermano la reattività dell’attivismo dei locali nel rispondere concretamente all’emergenza sociale: 63,8 tonnellate di prodotti, equivalenti a 135.000 pasti, raccolti tra le 4 Regioni partecipanti grazie agli oltre 1.000 volontari delle associazioni territoriali; solo nel Lazio sono state 21 le tonnellate di beni donati, di cui 7 nei punti vendita Coop di Roma.

Con Coop “Non si butta via niente”: la virtù del riutilizzo

L’azione ideata da Coop Lombardia, invece, è la dimostrazione concreta che gli avanzi alimentari possono diventare una grande risorsa per tutte le persone bisognose di un sostegno. Il 17 ottobre, infatti, le eccedenze del Supermercato del Futuro Coop di Milano sono state cucinate presso il Refettorio Ambrosiano della Caritas a Greco (MI), che ogni giorno accoglie e distribuisce numerosi pasti caldi. Hanno preso parte all’iniziativa solidale i ragazzi di Casa Surace (stavolta più in veste di cuochi che di comici), che hanno preparato una ricetta tipica napoletana. Ormai da anni Coop si occupa di lotta allo spreco alimentare e attualmente riesce a recuperare circa 900 tonnellate di cibo all’anno, distribuendo oltre 1 milione di pasti. Caritas Ambrosiana, invece, gestisce un sistema articolato di cooperative e centri di diffusione che gli consente di portare le eccedenze di cibo dai luoghi dove sono prodotte alla tavola di chi si trova in stato di bisogno; inoltre, grazie agli accordi con insegne della Gdo come Coop e altre imprese della ristorazione, riesce a recuperare 1.600 tonnellate di cibo all’anno.

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