Nasce la Foresta San Benedetto

Avviato nel Comune di Scorzè il progetto per la creazione di otto ettari di verde, con seimila alberi, promosso dal Gruppo leader nel mercato delle acque minerali
Nasce la Foresta San Benedetto

Un progetto di sostenibilità che darà vita a un polmone verde di otto ettari e seimila alberi nel comune di Scorzè (Venezia): è quello che Acqua Minerale San Benedetto, leader nel mercato del beverage analcolico in Italia, ha presentato nei giorni scorsi. “Nasce la Foresta San Benedetto” è un’iniziativa unica nel suo genere e prima nella storia dell’azienda, che intende sottolineare il suo impegno verso le tematiche del rispetto e della tutela dell’ambiente e del territorio in cui opera. Non a caso, per la neonata area verde il gruppo veneto ha scelto specie arboree quali pioppo, salice bianco, olmo, ontano nero, carpino, quercia, acero e frassino, specie arboree tipiche dell’ecosistema umido della pianura veneta. Alberi che nel loro ciclo di vita permetteranno di assorbire un milione e 105mila kg di CO2: un volume equivalente a 234 piscine olimpioniche.

Il contest

La Foresta San Benedetto è realizzata in collaborazione con l’azienda fiorentina Treedom, la piattaforma web che, attraverso una metodologia originale, permette a persone e aziende di piantare un albero a distanza e seguirne lo sviluppo online. Ogni pianta, infatti, viene geolocalizzata e fotografata: tutti i consumatori che hanno partecipato nei mesi scorsi al contest “Nasce la Foresta San Benedetto”, legato all’acqua minerale da 1 litro Easy, e ottenuto il codice di accesso, potranno seguire virtualmente la crescita degli alberi piantati a Scorzè. La sostenibilità è al centro del nostro business – ha dichiarato Enrico Zoppas, presidente e ad del Gruppoed è per noi una pratica quotidiana, un obiettivo che si è trasformato in uno stile di vita e ci indica la strada per il futuro. Senza sensibilità e cultura della sostenibilità sarà sempre più difficile centrare gli obiettivi che intendiamo perseguire.

Riduzione dell’impatto ambientale

Contestualmente alla presentazione del suo progetto green, l’azienda ha reso noti i dati relativi ai risultati ottenuti in ottica di riduzione del suo impatto ambientale. Nel triennio 2013-2018, San Benedetto ha ridotto le emissioni di CO2 equivalenti del 17,5% sui prodotti del “progetto ecogreen” imbottigliati negli stabilimenti di Scorzè e Viggianello. Una riduzione pari a quella assorbita da 129.000 alberi piantati in un anno. Un altro traguardo raggiunto è l’utilizzo dell’impianto di trigenerazione nello stabilimento di Scorzè, che consente di ridurre ogni anno del 20% i costi energetici dell’impianto e di abbassare le emissioni di CO2 stimate in circa 17.300 tonnellate.

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