Il 2017 di Campari in cifre

L'Assemblea degli azionisti ha da poco approvato il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2017. Scopriamo quali numeri hanno caratterizzato l'ultimo anno del Gruppo
Il 2017 di Campari in cifre

Si tirano le somme in casa Campari. Nei giorni scorsi, l’Assemblea degli azionisti di Davide Campari-Milano Spa ha approvato il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2017. Nella stessa seduta si è anche deliberato sulla distribuzione di un dividendo per l’esercizio 2017 di € 0,05 per azione (in aumento del +11,1% rispetto al dividendo distribuito per l’esercizio 2016). Il dividendo verrà posto in pagamento dal 23 maggio 2018 (con stacco cedola numero 2 il 21 maggio 2018, in conformità al calendario di Borsa Italiana), mentre il record date è fissato per il 22 maggio.

Risultati consolidati 2017

In riferimento ai risultati consolidati approvati dal CdA lo scorso febbraio, nel 2017 le vendite nette del Gruppo Campari sono state di €1.816, 0 milioni; in crescita del +5,2%. La crescita organica delle vendite (pari a +6,3%) è stata trainata dalla continua sovra performance dei brand a priorità globale (+7,7%), grazie ad Aperol e Campari, e regionale (+13,0%), trainata da Espolòn, Bulldog e GlenGrant. Le aree geografiche che hanno contribuito maggiormente a questi risultati, invece, sono: le Americhe, l’area Nord, Centro ed Est Europa e l’area Sud Europa, Medio Oriente e Africa. Le spese per pubblicità e promozioni sono state pari a € 342,5 milioni, in aumento del +11,0% e pari al 18,9% delle vendite. Il margine lordo dopo queste ultime spese è stato pari a € 732,4 milioni, in crescita del +8,3% (+8,3% a livello organico) e pari al 40,3% delle vendite. Per quanto riguarda i costi di struttura, invece, questi sono aumentati del +8,8% a € 351,9 milioni, pari al 19,4% delle vendite: l’aumento riflette gli investimenti nel rafforzamento delle route-to-market negli Stati Uniti, in Sud Africa, nel canale Global Travel Retail e in Perù. L’EBITDA rettificatoè stato € 437,6 milioni, in aumento del +8,0% (+8,9% variazione organica), pari al 24,1% delle vendite. Tutte le altre cifre del bilancio di esercizio, assieme agli altri documenti dell’annuale relazione finanziaria, sono consultabili anche nella sezione ‘Investor’ del sito www.camparigroup.com/it.

Le altre delibere

L’Assemblea degli azionisti Campari ha anche preso importanti decisioni riguardo a: relazione sulla remunerazione, è stata approvata la Relazione sulla Remunerazione predisposta ai sensi dell’articolo 123-ter TUF; Stock option, approvato un piano di stock option ai sensi dell’articolo 114-bis TUF, in conformità al Regolamento per l’attribuzione di stock option in vigore, assegnando ai competenti organi ogni potere per procedere all’attuazione del piano stesso entro il 30 giugno 2019; Azioni proprie, l’Assemblea ha autorizzato il CdA a procedere all’acquisto e/o all’alienazione di azioni proprie al fine di consentire di ricostituire, mediante l’acquisto di azioni proprie sul mercato, la riserva di azioni proprie a servizio in particolare dei piani di stock option in essere per il management del Gruppo Campari, secondo i limiti e le modalità previsti dalle normative applicabili. L’autorizzazione avrà efficacia sino al 30 giugno 2019.

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