Amazon USA, grocery +40% rispetto al 2017

Nel mercato alimentare online il colosso di Seattle registra performance da record. Numeri che gli valgono il 18% del market share nel canale, praticamente il doppio rispetto a Walmart.

Forse il suo impatto nel settore della distribuzione fisica americana è stato finora meno dirompente di quanto era stato ipotizzato all’indomani dell’acquisizione di Whole Food. Ma il colosso di Jeff Bezos resta comunque un protagonista assoluto dell’e-commerce alimentare, con trend di crescita che continuano a essere da record. Secondo un report di One Click Retail, infatti, nel secondo trimestre del 2018 ha registrato un giro d’affari pari a 650 milioni di dollari, segnando così un incremento del 40% su base annua. Numeri che gli valgono il 18% del market share nel canale, praticamente il doppio rispetto a Walmart, principale concorrente. A trainare le vendite ci sono anzitutto le bevande e le cialde per il caffè. Tuttavia, si fanno velocemente largo anche gli snack food a marchio privato di Happy Belly e, soprattutto, i prodotti del brand 365 Everyday Value di Whole Foods, la cui offerta è in costante evoluzione.

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La prima volta con Whole Foods

Quest’anno, inoltre, l’edizione del Prime Day è stata la prima dall’acquisizione di Whole Foods e, proprio la catena specializzata nel bio, ha contribuito non poco al successo record dell’iniziativa. Del resto, i clienti dell’insegna hanno potuto contare su un buono da 10 dollari spendibile sulla piattaforma e-commerce per ogni 10 dollari di spesa nei negozi.

I numeri del Prime Day

Nel complesso, l’evento promozionale su scala globale ha generato un fatturato pari a circa 3,6 miliardi di dollari, con oltre 100 milioni di prodotti ordinati. Se i best seller sono stati quasi ovunque i dispostivi per la casa intelligente sviluppati in gran parte proprio Amazon, anche i risultati del grocery non sono stati affatto deludenti. Nelle 36 ore dell’iniziativa, le vendite di generi alimentari sono aumentate del 25%, con un boom di acquisti per le fragole biologiche.

La risposta piccata di Kroger

Di fronte agli entusiasmi di Amazon, la reazione di Kroger non si è fatta attendere. La catena statunitense, che conta su 2.800 store, ha diffuso una nota spiegando che, in media, durante l’arco di una giornata vende ai propri clienti circa 110 milioni di prodotti. Insomma, tutti i giorni un Prime Day.

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