Non solo snack: i consumatori chiedono alternative healthy

Da un report della Nielsen sulle scelte degli shopper americani, analizzato da Food, emerge la crescita del trend salutistico. Nel 2018 si è consolidata la domanda di trasparenza, convenienza e ricette sane. E il 2019 si annuncia come l’anno del boom

Il desiderio di alternative alimentari più sane da parte dei consumatori ha un impatto crescente sul mercato globale. Nell’ultimo anno, in particolare, ha garantito vantaggi soprattutto al settore dei prodotti deperibili. Food ha analizzato in proposito l’ultimo rapporto Nielsen sulle scelte dei consumatori americani, che evidenzia una sempre maggiore richiesta di alternative salutistiche che non rinuncino al gusto. Un trend sempre più importante, non più limitato all’ambito degli snack. Se da un lato aiuta i consumatori a rimanere entro i limiti della loro dieta, dall’altro asseconda le loro papille gustative.

ALCUNI ESEMPI

Il 2018 negli Stati Uniti è stato definito ‘l’anno del cavolfiore’, poiché la moda per il consumo di questo ortaggio ha portato al suo uso estensivo per sostituire o condire pasta della pizza, riso, e frittelle. I funghi, mescolati con la carne di manzo, sono diventati un modo popolare per produrre hamburger più sani. Il 2019 per ora vede una crescita incontrastata del jaca (noto anche come jackfruit, o frutto del pane), che sta spopolando ovunque, dagli hamburger ai frullati alla pizza, guadagnando popolarità di giorno in giorno con vendite in crescita del 79%. Nielsen suggerisce di tenere d’occhio anche il mais dolce, come possibile aspirante al trono del cavolfiore.

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IL TREND ETNICO

I risultati della ricerca mostrano anche una crescita della popolarità dei cibi etnici, collegabile a diversi fattori tra cui le tendenze migratorie e l’aumento dei viaggi internazionali. L’Ethnic Food & Beverage Consumer Trend Report di Technomic del 2018 aveva già osservato che un terzo delle persone mangia cibo etnico almeno una volta alla settimana, ed è disposto a pagare di più per ottenerlo. I retailer hanno già colto questo trend e offrono più opzioni di cucina global sia nei pasti pronti sia tra gli ingredienti. I sapori di matrice ispanica, asiatica e mediorientale stanno influenzando l’offerta di alternative sugli scaffali dei negozi, in particolare quando si tratta di frutta ed erbe aromatiche. Le vendite di pitaya (o frutto del drago), molto utilizzata nei piatti latinoamericani, sudamericani e asiatici, sono aumentate del 33% negli ultimi cinque anni. Le vendite di curcuma sono cresciute del 76% nello stesso periodo.

ALTERNATIVE HEALTHY: MILLENNIALS E GENERAZIONE Z

Gli acquirenti americani si stanno concentrando ogni giorno di più su una vita sana: il 37% che segue una dieta specifica. I due alimenti più venduti sono il pollo e le insalate, seguiti da verdure e carni a basso contenuto di grassi. Allo stesso tempo, anche gli snack sani e di piccole dimensioni sono in crescita. I consumatori della Generazione Z, che hanno più probabilità dei Millennial di consumare snack tra un pasto e l’altro, optano per pasti semplici. Al tempo stesso, sono interessati a cibi sani – il che crea grandi opportunità per prodotti veloci da preparare, pratici e nutrienti. Meglio ancora se in porzioni ridotte. I produttori dovrebbero quindi tenere d’occhio i trend globali e prendere in considerazione opzioni che coniughino piacere del palato e convenienza. Tendenze integrabili in cibi al tempo stesso sani e saporiti, sulle quali i retailer dovrebbero tarare i loro prodotti a marchio privato e le offerte di cibi pronti.

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